ATTUALITÀ

HomeNewsAttualità

Di Marco: "Tolleranza zero per i gazebo abusivi"

L'assessore Di Marco annuncia: "Pianificheremo con i vigili i controlli, chi non è in regola corra ai ripari". Multe salate e chiusura dell'esercizio per cinque giorni

  • 2 giugno 2012

«La Giunta ha deciso di muoversi sul principio di legalità e sulle disposizioni che ad oggi ci siamo ritrovati e quindi ci rifacciamo esclusivamente al regolamento approvato dal Consiglio Comunale. Le notizie trapelate su un possibile blocco del regolamento non sono assolutamente vere. Il regolamento è chiaro: sul suolo stradale non ci possono essere gazebo. Possono essere installati solo sulle isole pedonali.

Tolleranza zero per chi non rispetta le norme del regolamento. Nel regolamento però è prevista una norma transitoria: coloro i quali avessero presentato una istanza di rinnovo la cui richiesta sia stata già inoltrata alla data di approvazione del regolamento, cioè entro il 28 marzo, naturalmente non verranno sanzionati perché è concesso un periodo transitorio di un anno. Tutto quello che è fuori da questa data è considerato abusivo».

L’assessore comunale alle Attività produttive, Marco Di Marco, accompagnato dal dirigente coordinatore dell’ Assessorato, la dott.ssa Alessandra Autore, e dal dirigente Sanzioni e revoche, il dott. Domenico Verona, ha voluto chiarire in conferenza stampa la posizione della Giunta sulla tormentata vicenda dell’installazione dei gazebi per pub e locali. Il regolamento prevede che non si possano costruire gazebo sul suolo stradale, a meno che non si tratti di isole pedonali. Possibile installarli sui marciapiedi solo se si lasceranno due metri di spazio e se non saranno attaccati agli edifici. Le associazioni di categoria avevano chiesto una maggiore elasticità ma la giunta ha optato per la linea dura.

Il commissario Latella, il 21 febbraio, aveva dato mandato ai vigili di effettuare controlli a tappeto, incoraggiando inoltre il consiglio comunale ad esitare un regolamento che giaceva in Aula da mesi. «La cittadinanza chiedeva a gran voce una regolamentazione di questa materia e il regolamento segue proprio questa direzione. Oltre alla sanzione amministrativa e pecuniaria è prevista la chiusura dell’esercizio commerciale - ha continuato l’assessore - e dobbiamo verificare se, in accordo con l’Ufficio tributi, sia possibile, visto l’elevata sanzione, dilazionare il pagamento per non gravare troppo sulle attività commerciali».

Il dirigente Verona ha affermato ai cronisti: «Il regolamento è stato esitato il 16 maggio mentre l’ordinanza del commissario Latella è del 21 febbraio. In questo periodo di tempo sono state verbalizzate dalla polizia municipale un centinaio di situazioni che non erano contemplate da questo regolamento e dalla norma transitoria e quindi non possiamo escludere che si stata verbalizzato qualcuno che precedentemente era stato autorizzato e aveva presentato una istanza di rinnovo, in questa situazione è salvaguardato dalla norma ed ha 20 giorni di tempo per fare opposizione».

L’assessore ha spiegato che «nei prossimi giorni ci consulteremo con la polizia municipale per scegliere insieme una strategia per evitare di mettere in ginocchio le imprese palermitane». «Qualcuno pensava che ci potesse essere un regolamento nuovo - continua Di Marco - ma il regolamento c’è già e non ci fermeremo». «Non abbiamo alcuna idea alternativa, sarà il nuovo Consiglio a decidere se rivedere il regolamento», conclude l'assessore.

Se ti è piaciuto questo articolo, continua a seguirci...
Iscriviti alla newsletter
Cliccando su "Iscriviti" confermo di aver preso visione dell'informativa sul trattamento dei dati.

GLI ARTICOLI PIÙ LETTI