FOOD & WINE
Eccellenze siciliane: la pizza cinisara diventa un brand
Lo chef di successo Filippo La Mantia e Ron Garofalo, titolare della pizzeria Mistral, promuovono una pizza gourmet preparata con i prodotti della vacca cinisara

Valorizzare i prodotti locali ormai noti a tutti, alcuni dei quali già facenti parte del presidio Slow Food: i salumi e i formaggi ottenuti dalla vacca cinisara sono gli ingredienti principali di una pizza buona e gustosa promossa dallo chef di successo Filippo La Mantia e Ron Garofalo, titolare della pizzeria Mistral.
Lanciata dal Sindaco di Cinisi, Giangiacomo Palazzolo, l'idea si propone di partire proprio dal prodotto Slow Food per poi farlo diventare fonte di business e successo. Nasce così la pizza cinisara, una pizza bianca gourmet che può essere personalizzata attraverso la scelta delle verdure.
«Vogliamo veicolare i prodotti della vacca cinisara attraverso il prodotto enogastromico più diffuso al mondo: la pizza» - dichiara Palazzolo. E se all'inaugurazione a Cinisi, domenica 18 dicembre, era presente l'intero paese, il successo della pizza è già stato annunciato anche in tv da Canale 5 e Rai 3.
Quanto al logo del marchio, già realizzato da Floriana Pintacuda (web designer), questo sarà esposto all'esterno di tutti i locali e le aziende di ristorazione che lavoreranno con il latte ottenuto da questa razza autoctona.
La possibilità di sponsorizzare un marchio di qualità determina a sua volta un incremento di visitatori nella piccola cittadina in provincia di Palermo. Turisti attratti da sapori e prodotti che, oltre al mare e alle spiagge, potranno scoprire anche un'eccellenza gastronomica del territorio.
Le pizzerie che inseriranno nel menù la pizza cinisara o con i prodotti della vacca saranno identificate da un adesivo, un simbolo che potranno attaccare all'ingresso. In realtà esistono già delle attività di ristorazione a Palermo e in provincia che utilizzano questi ingredienti.
Quali sono con precisione gli ingredienti di questa pizza gourmet? «Esistono due diverse versioni, - afferma Ron Garofalo - una proposta da Filippo La Mantia e una da me. Quella di Filippo contiene ricotta di vacca cinisara, caciocavallo semi-stagionato di vacca cinisara, verdure spontanee del territorio o di stagione e, dulcis in fundo, spruzzata di finochetto selvatico e mollica. La mia invece è una pizza rossa con pomodoro, caciocavallo semi-stagionato di cinisara, verdura di stagione lessa e una spolverata di muddicca atturrata».
Cosa deve fare una pizzeria per ottenere il permesso che le consente di poter preparare la pizza cinisara? «Non ci sono procedimenti lunghi e burocratici. Qualsiasi pizzeria interessata può fare una telefonata al Comune di Cinisi o contattare me per entrare a far parte del circuito. Il prossimo anno è in programma una riunione con tutti quelli che hanno firmato il Protocollo».
Lanciata dal Sindaco di Cinisi, Giangiacomo Palazzolo, l'idea si propone di partire proprio dal prodotto Slow Food per poi farlo diventare fonte di business e successo. Nasce così la pizza cinisara, una pizza bianca gourmet che può essere personalizzata attraverso la scelta delle verdure.
«Vogliamo veicolare i prodotti della vacca cinisara attraverso il prodotto enogastromico più diffuso al mondo: la pizza» - dichiara Palazzolo. E se all'inaugurazione a Cinisi, domenica 18 dicembre, era presente l'intero paese, il successo della pizza è già stato annunciato anche in tv da Canale 5 e Rai 3.
Quanto al logo del marchio, già realizzato da Floriana Pintacuda (web designer), questo sarà esposto all'esterno di tutti i locali e le aziende di ristorazione che lavoreranno con il latte ottenuto da questa razza autoctona.
La possibilità di sponsorizzare un marchio di qualità determina a sua volta un incremento di visitatori nella piccola cittadina in provincia di Palermo. Turisti attratti da sapori e prodotti che, oltre al mare e alle spiagge, potranno scoprire anche un'eccellenza gastronomica del territorio.
Le pizzerie che inseriranno nel menù la pizza cinisara o con i prodotti della vacca saranno identificate da un adesivo, un simbolo che potranno attaccare all'ingresso. In realtà esistono già delle attività di ristorazione a Palermo e in provincia che utilizzano questi ingredienti.
Quali sono con precisione gli ingredienti di questa pizza gourmet? «Esistono due diverse versioni, - afferma Ron Garofalo - una proposta da Filippo La Mantia e una da me. Quella di Filippo contiene ricotta di vacca cinisara, caciocavallo semi-stagionato di vacca cinisara, verdure spontanee del territorio o di stagione e, dulcis in fundo, spruzzata di finochetto selvatico e mollica. La mia invece è una pizza rossa con pomodoro, caciocavallo semi-stagionato di cinisara, verdura di stagione lessa e una spolverata di muddicca atturrata».
Cosa deve fare una pizzeria per ottenere il permesso che le consente di poter preparare la pizza cinisara? «Non ci sono procedimenti lunghi e burocratici. Qualsiasi pizzeria interessata può fare una telefonata al Comune di Cinisi o contattare me per entrare a far parte del circuito. Il prossimo anno è in programma una riunione con tutti quelli che hanno firmato il Protocollo».
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