Fondazione italo-libica: un ponte con i paesi arabi

Dopo due anni, è arrivata al traguardo la "Fondazione universitaria italo-libica", istituzione internazionale che vede l’ateneo di Palermo capofila e che costituisce un solido ponte di dialogo con i Paesi arabi. Hanno firmato l’atto costitutivo della Fondazione da un lato le Università siciliane di Palermo, Catania e Messina e la Mediterranea di Reggio Calabra, dall’altro l’Accademia libica in Italia in rappresentanza degli atenei di Tripoli, Sirte e Bengasi. Giuseppe Silvestri, rettore dell’Università di Palermo, è stato designato Presidente della Fondazione, di cui la nascita del dipartimento di Italianistica dell’ateneo di Palermo a Bengasi (unica presenza di un’università europea in Libia) è stata un’anteprima. Prossimo passo, la nascita di un master congiunto in Oncologia medica e l’assegnazione di borse di studio destinate a studenti libici. Tra gli ambiti di interesse, l’italianistica, gli studi arabo-islamici e storico-culturali, l’archeologia; lo sviluppo di ricerche di base e applicate su risorse agricole, idriche e marine, su ambiti medici e sanitari, su tecnologie di punta nell’energetica, elettronica e informatica. Per informazioni contattare il 335.1008603