Froben, suoni dal profondo Sud

Band: Froben
Nome del disco: Froben
Anno: 2004
Etichetta: autoproduzione

I Froben nascono a Siracusa, sede non certo al centro dell'attenzione musicale, ma la forza e la tenacia ha permesso loro di farsi conoscere ed essere inseriti nella compilation di Balarm. Il progetto prende forma dalle idee di due fratelli, Andrea e Stefano Alì, che sono la vera anima del gruppo. La demo, composta da tre brani, presenta una serie di pezzi con interessanti caratteristiche dal punto di vista musicale. Si tratta, infatti, di un indie-pop all'italiana che da un lato presenta melodie più orecchiabili e dirette e dall'altro sonorità più grezze e taglienti come poteva essere il primo periodo di un gruppo fondamentale nella scena indipendente italiana come gli Afterhours. Il primo pezzo, "Non mi resta tempo", che apre il lavoro, è una ballata veloce con un ritmo incalzante. Significativi gli intrecci di chitarra ed il ruolo della voce; questa non solo racconta emozioni e storie ma è anche usata come un riff che cattura l'orecchio dell'ascoltatore. Con il passare dei secondi si arriva ad una evoluzione del pezzo tale da farci credere di ascoltare un brano diverso.

Alla sua conclusione ci rendiamo conto che questo non è altro che un'alternanza tra parti veloci e parti lente, come il celebre brano "Paranoid Android" contenuto in "Ok Computer" dei Radiohead. Il secondo brano, "Buio", è il pezzo veramente pop dei Froben. Di facile ascolto, diretto ma di certo non banale, dunque coerente col sound e la linea intrapresa dal gruppo, o forse è più corretto dire, dei due fratelli. Lascia un pò perplessi e forse da rivedere la voce forse un pò troppo storpiata. Infine, a chiudere, "Non sopporto la luce del sol", il brano più aggressivo della demo. Ci troviamo, difatti, di fronte ad un riff ossessivo, ripetitivo, conentrato. Se nei due pezzi precedenti abbiamo sentito il lato più dolce e melodico dei Froben, qui si palesa quello più grezzo e tagliente. Insomma, chi si scoraggia per il fatto che non ci siano possibilità di emergere qui in sicilia, dovrebbe prendere esempio dai nostri, che hanno dato prova di maturità musicale e voglia di farsi sentire. Contatti: Andrea Alì – mob. +39 349.4266467.