Giacomo Cuticchio mette in musica l'Opera dei Pupi

L'arte dei pupi è un bene d'inestimabile valore. Dichiarato patrimonio dell'umanità dall'Unesco, l'incanto delle piccole tende che si sollevano per mostrare le suggestive gesta dei paladini è una perla della cultura siciliana, che da secoli viene tramandata da sapienti cuntastori. Una delle più acclamate famiglie di pupari è la famiglia Cuticchio: nelle loro mani le gesta dei paladini assumono un valore aggiunto, quel valore espresso solo da chi ha fatto della tradizione una passione.

Così, per rendere omaggio a questo mondo magico che scorre nel sangue della sua famiglia, venerdì 29 marzo alle ore 21 Giacomo Cuticchio, compositore, pianista ed erede della famiglia di pupari, eseguirà dal vivo il suo primo disco “Quaderno di Danze e Battaglie dell'Opera dei Pupi”, nella sala Scarlatti del Conservatorio Vincenzo Bellini di Palermo, insieme al suo Ensemble. L'ingresso è gratuito.

Il "Quaderno di Danze e Battaglie" è uno scrigno di sapienza pupara. Segue l'arte del cunto e suscita le emozioni non senza attenzione al linguaggio musicale, curato nel dettaglio da Giacomo Cuticchio e da maestri della musica e del canto che lo accompagnano, lo completano, lo sostengono: Nicola Mogavero al sassofono soprano e baritono, Mauro Vivona al corno, Alessio Pianelli e Francesco Biscari ai violoncelli.

E Giacomo Cuticchio al pianoforte torna bambino. Torna a quei tempi in cui si sedeva per suonare il pianino a cilindro che accompagnava gli spettacoli messi in scena da suo padre, Mimmo Cuticchio. E ad ascoltare l'insieme con gli occhi chiusi sembra di essere seduti in cerchio con giovani e vecchi davanti al teatrino. I momenti fondamentali dell'opra ri pupi sono tutti lì: amori, battaglie, intrighi, tradimenti.

Ogni pezzo rappresenta una parte essenziale dell'opera. "Ouverture" richiama all'introduzione delle narrazioni, "Arditi e Trame" riporta alla sfilata di Carlo Magno e dei suoi paladini. E si prosegue evocando le gesta dei personaggi, che prendono forma nell'immaginario dell'ascoltatore insieme alla "Battaglia" annunciata dal corno da guerra e scandita in 7/8 per richiamare il battito del piede che chi cuntava praticava per dare ritmo alla tenzone, per culminare con la farsa finale, "Scherzo", dai toni allegri e vivaci.

Il disco si completa con un dvd, "Rapsodia Fantastica", suggestivo e fantasioso, curato da Chiara Andrich, che ha riversato nelle riprese tutto l'amore per la tradizione pupara e per la i pezzi del Giacomo Cuticchio Ensemble, ed è già in distribuzione nei migliori negozi di dischi e su iTunes.