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H&M: un buono sconto in cambio dei tuoi abiti usati

Da H&M per ogni abito, di ogni marca, di ogni misura, in qualsiasi condizione contribuisci a salvaguardare l'ambiente: in cambio un buono sconto di 5 euro

  • 31 gennaio 2013

La moda è fatta per diventare fuori moda diceva Coco Chanel, maestra di eleganza e raffinatezza. E se è vero che il capo più trendy del momento fa capolino nell’armadio di ciascuna solo per qualche stagione, è altresì vero che le donne amano custodirlo gelosamente nonostante non lo indossino più. Aprite i vostri armadi - anche voi uomini - tirate fuori t-shirt, pantaloni, felpe, maglioni, gonne, vestitini e qualunque altro capo d’abbigliamento.

Andate da H&M da venerdì 1 febbraio e aderite al progetto: una raccolta di abiti usati per salvaguardare l’impatto ambientale che a voi regalerà un buono sconto del valore di 5 euro e valido per una spesa minima 40 euro. L’azienda svedese che originariamente si chiamava Hennes - in lingua madre significa “per lei” - in principio vendeva solo abiti femminili. Adesso è uno dei brand di moda più affermati su scala mondiale e proprio questa iniziativa investe l’intero mercato.

Infatti, il progetto è esteso lungo tutti i 48 punti cruciali di vendita. E se si pensa che lo scopo abbraccia un ambito “sostenibile” forse si può sperare che, consegnando un capo usato, si possano contenere le ingenti quantità di prodotti tessili che ogni anno finiscono di esistere nel fondo di una discarica.L’azienda, infatti, è guidata da uno spirito di sostenibilità, così appunto da ridurre l’impatto ambientale che gli indumenti usati e adesso inutilizzati producono durante il loro ciclo di vita.

Per questa ragione, ogni capo, di ogni marca, di ogni misura, in qualsiasi condizione, potrà essere consegnato direttamente presso uno dei punti vendita. In cambio il cliente riceverà per ogni bag di abiti usati un buono sconto di 5 euro da riutilizzare all’interno dello store. Il vostro vecchio guardaroba verrà reindossato, riutilizzato e riciclato a seconda delle condizioni. È il caso di dire allora che voi stessi - con una piccola fibra tessile - potrete contribuire alla tutela dell’ambiente.

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