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Il tango a Villa Filippina: “Sueno y un canto..."

Non un surrogato, ma un vero spettacolo originale di tango, coinvolgerà interpreti e spettatori con le inconfondibili sonorità argentine

  • 16 settembre 2009

Il tango non è semplicemente un ballo, è una forma d'arte. Una delle più seducenti e coinvolgenti. La storia racconta che il tango nacque nell'800 in Argentina, a Buenos Aires, dove nel porto della città gli immigrati condannati ad una vita di stenti potevano riunirsi per lasciarsi andare al piacere del ballo sognando un futuro migliore. E infatti “Finché avrai un sogno e un canto allora potrai ancora Amare” afferma Francesco Sarcone, presidente dell'associazione Unitango, a proposito di “Sueno y un canto de Amor”, lo spettacolo di tango argentino che si svolgerà domenica 20 settembre, al Teatro di Villa Filippina (lo spettacolo inizialmente previsto per sabato 19 è stato spostato a domenica causa maltempo).

L'appuntamento è per le ore 22, a piazza San Francesco di Paola 18, a Palermo, sarà l'occasione per assistere a una performance di tango argentino vero e proprio, nel quale tre coppie di ballerini argentini Osvaldo Zotto e Gisele Mariela Avanzi, Ricardo Barrios e Laura Melo, Pablo Garcia e Roberta Beccarini, più una coppia di eccezione: Miguel Angel Zotto y Daiana Guspero. Dunque per la prima volta insieme, i fratelli Zotto, che daranno vita ad un'esibizione fondata su quella che è considerata essere per eccellenza la danza della passione. Lo spettacolo verrà eseguito sulle note dei brani originali di Carlos Gardel, Alfredo Eusebio Gobbi e Astor Piazzolla, autori della tradizione popolare argentina. Interpretati dall'Orchestra del Teatro del Mare, diretta da Mari Salvato, e dalla cantante Roxana Fontan, la quale, sottolinea Francesco Sarcone, allieva del maestro Alberto Podestà, unico superstite dell'Orchestra di Carlos Di Sarli, illustre compositore e musicista di tango argentino.
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L'associazione Unitango attraverso “Sueno y un canto de Amor” prosegue col contribuire e promuovere la conoscenza e la diffusione della cultura del Tango. «Sulla scia di queste esperienze collettive e individuali e della passione per il Tango che accomuna gli ideatori e i soci di Unitango - dichiara Francesco Sarcone - ci si propone di proseguire la sua attività principale, fondata sul culto di questa danza, associandola di volta in volta ad attività culturali e artistiche». Nel tango vivono ancora emozioni che uniscono, in quello che sembra essere un lungo abbraccio, tra i due ballerini, che oltre a ballare, sognano e cantano d'amore, come sarà in “Sueno y un canto de Amor”. Il costo del biglietto è di 10, 15 e 20 euro, per acquistarli ci si può rivolgere ai botteghini del Teatro Villa Filippina o a Box Office Palermo. Per ulteriori informazioni è possibile visitare il sito www.unitango.it.

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