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In giro per la Fiera: un appuntamento a cui i palermitani non rinunciano

  • 5 giugno 2006

Venerdì pomeriggio in Fiera con gli amici. La Campionaria Internazionale, inaugurata il 27 maggio scorso, lancia il suo richiamo ipnotico ed i palermitani puntualmente accorrono, sperando di non dover pronunciare le consuete frasi di delusione. Cominciamo il nostro giro dall’ingresso nord, il biglietto costa 3,50 euro dal lunedì al giovedì, 5 euro nei fine settimana. Col ticket più caro le rappresentanti del gentil sesso ricevono in omaggio un ciondolo in ceramica realizzato da artigiani siciliani, raffigurante il logo della manifestazione. Come inizio è promettente.

Ci mettiamo in cammino affrontando un clima quasi autunnale che dona la prima vera nota insolita al quartiere fieristico. Se per tradizione la Campionaria segna l'inizio dell’estate, quest’anno la bella stagione le ha giocato un tiro mancino. Troviamo riparo nel multiculturale padiglione 3, che raggruppa la quasi totalità dei 24 paesi esteri partecipanti alla 61a edizione. Tra incensi e profumi francesi si assiste alla solita esposizione di collanine, abbigliamento e manufatti etnici; si direbbe che dalla Polonia allo Zimbawe la creatività si sia arenata e tutto sia l’esatta riproduzione degli anni passati.

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Bersagliati da stanchi volantinatori girovaghiamo tra i vari reparti, osservando l’ultima poltrona relax, economizzatori idrici e il giocattolo di turno. Sostiamo davanti una dimostrazione di shiatsu che promuove un massaggio di 20 minuti a 10 euro; sotto gli sguardi divertiti degli scettici i più disinibiti si stendono sui materassini cullati da note new age.

All’esterno il vento si fa più pungente, tra i visitatori sfreccia il segway, il mezzo di locomozione ecologico che si guida stando in piedi, mentre gli altoparlanti del Luna Park attirano i giovani come il pifferaio magico e gli adulti preferiscono l’aromatica seduzione della maxi-caffettiera Morettino. Nel viale principale i dj di Radio Time trasmettono in diretta, dando spazio, alle 18, all’evergreen Pippo Taranto che lancia il “Quiz con lo zio Pippo”, con premi messi in palio dagli standisti.

La passeggiata, avvolta dagli odori caramellosi di torroni e mandorlata, ci conduce all’Arena spettacoli, la nuova zona dedicata all’intrattenimento. Qui, ogni sera alle 22, si alternano concerti dedicati a generi musicali diversi: dalle nostalgiche covers ai ritmi sudamericani. I prossimi appuntamenti in cartellone porteranno in scena il jazz napoletano (martedì 6 giugno); la presentazione dell’ultimo cd “Tribal” di Vincenzo Palermo con la scuola di samba Fala Brasil (mercoledì 7 giugno); “Un Bus per Cuba” dell’orchestra Las Congas dedicato a Compay Segundo (giovedì 8 giugno); il tributo agli anni novanta degli FBI con Kim Lucas (venerdì 9 giugno); Vincenzo Callea dei Tipical (sabato 10 giugno) e di nuovo l’esibizione live degli FBI (domenica 11 giugno).

Decidiamo di rifocillare prima il corpo dell’anima e ci dirigiamo al settore alimentare, minacciati dalla pioggia che infittisce. Ci rifugiamo sotto le tettoie consolandoci con kebab, pizza e panini con la porchetta. Nell’attesa sbircio il programma: l’esportazione del made in Sicily avrà il suo momento clou venerdì 9 giugno alle 9 con il Convegno Internazionale sull’artigianato. Obiettivo dichiarato degli organizzatori: rendere la Campionaria il principale polo espositivo dell'area mediterranea, in vista dell’apertura al libero mercato nel 2010. Proposito ambizioso che si scontra con il calo considerevole di espositori e pubblico degli ultimi tempi e le difficoltà finanziarie che hanno seriamente compromesso lo svolgersi della rassegna. Una crisi economica e di idee per l’ente palermitano, che invece di lanciare il nuovo celebra il “già visto”, rispecchiando lo spirito gattopardiano del “cambiare tutto per non cambiare niente”.

Alla prima schiarita ci dirigiamo verso il goliardico ingresso sud, accolti dalle urla liberatorie provenienti dalle giostre. La vera scossa adrenalinica la fornisce il costo medio di un giro che è di 4 euro. Di nuovo la pioggia irrompe violenta causando il fuggi-fuggi generale e la fine del tour. Dopo le due settimane canoniche, domenica 11 giugno i cancelli dell’amata Fiera si chiuderanno. Con l’augurio che il prossimo anno ritorni lo stupore. Per informazioni, telefonare allo 091.6209111 o visitare il sito internet www.fieramediterraneo.it. Gli orari di ingresso vanno da lunedì a venerdì dalle 16 alle 24, sabato e domenica dalle 10 alle 24.

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