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La notte dei musei: tra arte, cultura e musica

Balarm
La redazione
  • 13 maggio 2005

“La notte dei musei” sbarca a Palermo: sabato 14 e domenica 15 maggio saranno i musei i protagonisti della manifestazione internazionale promossa dall’amministrazione di Palazzo Comitini e dall’Aapit (Azienda autonoma per l’incremento turistico), con l’associazione “Amici dei musei siciliani” e il circuito “Musei di charme”. 11 musei del capoluogo e 9 della provincia, in contemporanea con musei e gallerie di altre 74 città italiane, tappe di una sfavillante kermesse, tra arte, cultura e musica, ideata dal Ministero della Cultura francese nel ‘99 con il nome originario di “Printemps des musées” (Primavera dei musei) ed “esportata” in gran parte degli altri paesi europei. Per l’edizione 2005 hanno aderito complessivamente 1200 siti europei, di cui 120 nel nostro paese. Palermo e 7 comuni del suo territorio sono in testa all’ideale “classifica” nazionale delle province più “partecipi”. I musei spalancheranno le porte al pubblico tra sabato 14 e domenica 15 maggio, dalle 19,00 all’01,00, dal tramonto a notte fonda: collezioni archeologiche e naturalistiche, quadri e sculture, curiosità storiche e artigianali, daranno spettacolo con la complicità di una cornice d’eccezione, che prevede nella maggior parte dei casi appuntamenti con la musica, proiezioni video e degustazioni di vini e prodotti tipici della gastronomia del palermitano.

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A Palermo hanno aderito all’iniziativa Palazzo Abatellis, il museo archeologico “Salinas”, Palazzo Mirto, la Soprintendenza del mare, la Galleria d’arte moderna, il Museo internazionale delle marionette “A.Pasqualino”, il Museo Gemmellaro, il Museo “I. Mormino-Fondazione Banco di Sicilia”, il Museo del Mare, il Museo del Risorgimento, Palazzo Asmundo; in provincia, il Museo del giocattolo (Bagheria), la Galleria civica “G.Sciortino” (Monreale), il museo “Minà Palumbo” e il Museo civico comunale (Castelbuono), il Museo D’Aumale (Terrasini), il Museo “Mandralisca” (Cefalù), il museo dela Targa Florio (Collesano), il Museo Civico etnoantropologico e il Museo dell’Orologio “P.Scibetta” (Bisacquino). Quest’ultimo apre per la prima volta proprio in occasione dell’iniziativa dell’Aapit: nei due locali raccolti di corso Umberto I - che furono la bottega della storica dinastia di artigiani, alle prese con i misteri e gli ingranaggi del tempo dal 1830 - sono esposti gli strumenti, i materiali, la vecchia fonderia, gli esemplari più originali e innovativi realizzati dai maestri Scibetta, compreso il modello commissionato da Luchino Visconti per una scena del film “Il Gattopardo” e il cosiddetto “Orologio Geografico Universale”, che sincronizza il fuso orario di Roma con l’ora dei principali fusi orari del mondo.

Un’altra piacevole meta, ancora poco conosciuta, sarà la Soprintendenza del Mare, in via Lungarini, che proporrà video e foto sull’attività subacquea dei tecnici dei Beni culturali e ambientali della Regione, mentre al Museo delle marionette si terrà, in concomitanza con il concerto jazz del Trio Lounge, “Un libro per tutti”, la rassegna di bookcrossing destinata ai più piccoli, che potranno scambiarsi libri e favole anche senza conoscersi. Il finanziamento di Provincia e Aapit è stato destinato alle spese di pubblicità e comunicazione, nonché alle attività di intrattenimento che faranno da colonna sonora all’iniziativa. «Questa formula - aggiunge l’assessore Salvatore Sammartano – è semplice ma molto efficace, e rappresenta un importante tentativo di ‘fidelizzare’ il pubblico tradizionalmente distante dall’arte, che partecipando all’evento potrà toccare con mano la varietà dell’offerta culturale del nostro territorio, e rinnovare l’appuntamento nelle ore del giorno, ogni volta che vorrà. Da questo punto di vista, per la Provincia e l’Aapit, la manifestazione avrà prodotto un eccellente risultato, frutto di un valido lavoro di coordinamento e coinvolgimento di istituzioni, amministrazioni locali e operatori privati».

Tutti i particolari sui musei che hanno aderito e sulle performance che ospiteranno sono riportate nell’opuscolo informativo pubblicato dall’Aapit, disponibile gratuitamente negli info-point dell’Azienda (piazza Castelnuovo 34, aeroporto “Falcone e Borsellino”, stazione centrale di Palermo), e in quelli del Comune, nei musei, negli alberghi (fino a tre stelle). Un ulteriore contributo viene dal nuovo servizio “Citysightseeing Palermo”, che metterà a disposizione i suoi bus scoperti, a due piani. Per chiarimenti su tariffe, orari e corse: 091-589429; www.palermo.city-sightseeing.it. I commenti ai percorsi turistici sono tradotti in otto lingue. Per altre notizie utili sulla “Notte dei musei” è possibile visitare il portale Aapit www.palermotourism.com, chiamare gli uffici dell’Azienda per il turismo allo 091.6058351 o il numero verde della Provincia, 800.003388. Oltre a Palermo, hanno aderito in Sicilia, anche Ragusa, Gela, Siracusa, Lipari. “La Nuit des musées”, con l’elenco dei musei delle città italiane, è on line, sui siti www.nuitdesmusees.culture.fr.

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