CULTURA
La Tunisia vince il “Cous Cous Fest”
E’ la Tunisia la nazione vincitrice della settima edizione del “Cous Cous Fest” di San Vito lo Capo (provincia di Trapani), la rassegna internazionale gastronomica che ha visto cimentarsi (dal 22 al 26 settembre) chef di otto nazioni nella preparazione del tradizionale piatto a base di semola, divenuto ormai simbolo di integrazione culinaria tra i diversi paesi del Mediterraneo. Alla manifestazioni hanno partecipato delegazioni provenienti anche da Palestina, Israele, Costa d’ Avorio, Marocco, Senegal, Algeria e Italia. I due chef tunisini, Arroum Mimoun e Messai Abdllah, hanno presentato un cous cous preparato con agnello, rape, patate, zucchine e l’immancabile harissa di peperoncino che ha sbaragliato la concorrenza. La giuria, presieduta da Enzo Vizzari, curatore delle Guide de L’Espresso, ha definito il piatto vincitore: “un cous cous classico, nel solco della tradizione, ma niente affatto semplice nè banale, grazie alla perfetta esecuzione nell’incocciata della semola, la cottura degli ingredienti e all’equilibrio di sapori, umori e aromi e di quello che nell’immaginario collettivo è il cous cous per antonomasia”. Altri due premi speciali sono stati assegnati dalla giuria alla ricetta del Marocco “per la migliore presentazione del piatto” e a quella israeliana “per la sua originalità”.
Se ti è piaciuto questo articolo, continua a seguirci...
Iscriviti alla newsletter
|
GLI ARTICOLI PIÙ LETTI
-
ITINERARI E LUOGHI
È uno dei più alti in Europa: dov'è (in Sicilia) il ponte "vietato" a chi soffre di vertigini
-
STORIA E TRADIZIONI
Ne esistono solo tre al mondo e una è in Sicilia: cos'è la (prestigiosa) "Phiale Aurea"