CINEMA E TV

HomeNewsCulturaCinema e Tv

La Vucciria di Salvo Cuccia in onda su Raitre

Per la regia di Salvo Cuccia, il documentario racconta di quanto la Vucciria, antico mercato storico di Palermo, sia cambiata durante gli anni

Balarm
La redazione
  • 24 novembre 2011

Un ritratto della Vucciria, antico mercato storico di Palermo reso famoso dall’omonima opera di Renato Guttuso, ma ancora prima dal grande fotografo Enzo Sellerio. Uno sguardo sulla trasformazione del luogo dal giorno alla notte: è questo il tema di “Vucciria - Ritratto di un luogo che si è nutrito del suo ritratto”, in onda su Raitre giovedì 24 novembre alle 00.40. Per la regia di Salvo Cuccia, il documentario racconta di quanto la Vucciria sia cambiata durante gli anni: la Vucciria è uno degli antichi mercati di Palermo insieme a Ballarò e al mercato del Capo. Forse sarebbe meglio dire “era” in quanto oggi il mercato non esiste quasi più.

Rimane una storia, rimangono le spoglie di un luogo importante, denso. Ma è sull’oggi che l'indagine di questo documentario si muove, sugli ultimi decenni. La Vucciria sembra un organismo vivente, più che un luogo, pronto a recepire e a rielaborarsi, a risorgere, tra le macerie dei palazzi che vanno crollando o nei colori tenui dei palazzi che si vanno via via ristrutturando. Ma l’impatto più forte è quello della notte ormai: tutta l'economia infatti si è spostata dal giorno alla notte. Dal mercato alla gastronomia e agli street foods (pane con la milza, panelle, polpo, panini, interiora, ecc.), ma soprattutto alla notte musicale. Miriadi di giovani invadono nei weekend tutto il quartiere e in particolare piazza Garraffello, che diventa una enorme discoteca all'aperto tra gli squarci di Palermo, in una dimensione onirica di fumi di budella arrosto e ai fiumi d'alcool.

La musica diviene l'elemento di amalgama più consistente e si stende sul quartiere come una nuova mano di colore che questa volta guarda al mondo, come in una sorta di fenomeno di autoglobalizzazione. Con Enzo Sellerio, Fabio Carapezza Guttuso, Maria Antonietta Spadaro, Francesco Pantaleone, Croce Taravella, Marco Carapezza, Alessandro Bazan, Andrea Cattano, Uwe Jaentsch, il documentario è una produzione Eleonora Cordaro - Abra&Cadabra per RAI Educational.

GLI ARTICOLI PIÙ LETTI