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"Live!iXem", un concorso per la musica sperimentale

  • 8 dicembre 2006

Continua il viaggio attraverso l’osservazione, la promozione e la divulgazione di opere ed attività musicali e artistiche sperimentali legate all’universo tecnologico ed alla ricerca nel campo dell’elettronica: organizzato dall’associazione palermitana Antitesi, il "Live!iXem", che quest’anno giunge alla sua terza edizione, si svolgerà dal 14 al 15 dicembre presso il Goethe Institut di Palermo (via Paolo Gili 4), con tappa conclusiva domenica 17 al Rialtosantambrogio di Roma (via di Sant’Ambrogio, 4). Si tratta di un "contest", un concorso aperto alle emergenti realtà nazionali dedite alla ricerca nel campo della sperimentazione artistico-musicale.

Partenza i giorni 14 e 15, dunque, alle ore 15, con la presentazione della manifestazione da parte del suo ideatore e curatore, Domenico Sciajno, uno degli animatori più attivi della scena sperimentale nazionale e promotore della stessa all’estero, e il docente di Sociologia Fabio Massimo Lo Verde. Fino alle 18 verranno poi proiettati gli screenings dei progetti audiovisivi sia delle scorse edizioni che di quella di quest'anno. Due giorni di suoni ed elettrovisioni, con lo scopo di porre l’accento sulle opere di artisti che adottano un insieme di pratiche performative (musica, video, danza, teatro) integrandole, dal vivo ed in modo estemporaneo, con dispositivi audiovisivi digitali, elettronici e cinematografici provocando una reazione attiva nel pubblico.
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Senza dimenticare il contributo dell’ambasciata dei Paesi Bassi, del Fondo di cultura dei Paesi Bassi e del Gaudeamus, Donemus, Dutch Jazz Connection, grazie ai quali la performance romana di giorno 17 (alle 18, ingresso 7 euro), inserita nel quadro del progetto "Contemporaneità della memoria" del Rialtosantambrogio, si avvarrà della presenza di Edwin Van Der Heide e Thomas Ankersmit. I due artisti coadiuveranno quest’anno Sciajno all’interno della giuria, avendo preselezionato, tra il materiale pervenuto, alcune produzioni artistiche contemporanee di artisti e gruppi italiani che si esibiranno nella maratona di live-sets a partire dalle 18 fino a tarda notte. Tra gli obiettivi principali della manifestazione anche quello di aprire agli artisti italiani una finestra sul panorama internazionale e favorire il confronto tra questa realtà e quella nazionale.

Fra le live performances in lizza - H2O (Studio Brutus, Citrullo International, Taxonomy), OTO (Marco Puccini, Virgilio Villoresi), Catherine (Mirco Santi, Stefano Pilia, Saule), StillLivingRooms (Mirco Santi, Andrea Belfi), This Room (Mag-nesia aka Jonathan Pannacciò, Emiliano Zelada), Partiture (Echran), Unidentified Sound Object (U.S.O. aka Matteo Milani, Federico Placidi), Monotono (Valentina Besegher, Alessandro Massobrio), Invisible Fields (Kinetix aka Gianluca Becuzzi), Incastro di mondi (Tommaso Perego), Oniricam [for Guy Debord] (Manuel Cecchinato, Luca Rivelli), Construction (Pietro Riparbelli, Sandro Gronchi) -, la giuria ne sceglierà una che per qualità, valore artistico e validità dell’esecuzione si sarà contraddistinta, meritando così il premio consistente nella stampa e pubblicazione, ad opera di "Antitesi", di un cd/dvd i cui contenuti saranno curati dall’artista vincitore.

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