MUSICA

HomeNewsCulturaMusica

Lupi mannari in centro città

Balarm
La redazione
  • 12 maggio 2006

Anche per quest’anno "I Candelai" puntano a risolvere l’amletico interrogativo pre-estivo legato al tepore serale che inizia a rendere noioso restare in casa per seguire improponibili programmi televisivi. E la risposta, ancora una volta, mira a deviare i primi flussi di manichette corte verso il centro città, grazie alla XI edizione di "Centrononcentro", che trasformerà l’ormai storica via Candelai in un vero e proprio punto nevralgico del divertimento serale, isola pedonale a tutti gli effetti, alimentata da un continuo e piacevole sottofondo sonoro che già gli anni scorsi ha visto protagonisti i più quotati dj cittadini. Un’operazione collaudata, quella condotta da Massimo Campagna, presidente dell’associazione, forte del consenso unanime che ha accompagnato negli anni precedenti l’intero evento.

Quest’anno l’inaugurazione dell’iniziativa è affidata il 19 maggio a Le Loup Garou, già definiti "lupi mannari dell’underground nostrano", una band partenopea non nuova alle scene palermitane: sfuggenti ai riflettori merceologi della musica, nonostante un trionfo ad "Arezzo Wave", e a contratti discografici ammiccanti, i "cinque lupi" si muovono all’interno di una Napoli a metà strada tra la melodia "stereotipata" e l’underground dei vicoli, quello del dub "da primi della classe" degli Almamegretta. Alla veracità partenopea, nella persona dei due rappresentanti storici della band, Francesco Prota e Guido Caputi, si combina la raffinatezza delle Fiandre, espressa dall’ottima Carin Jurdant, cui si aggiungono Natale Smith e Dario Little Guidus, per formare l’attuale line-up e presentare dal vivo l’ultimo disco, "Capri Apokalypse". Si tratta di un minestrone di generi, pop, samba-pop, french-touch, scherzetti infantili alle tastiere spruzzati da elettronica e sbalzi vocali che ricordano i cugini maggiori a stelle e strisce "Supreme Beings of Leisure".
red.

GLI ARTICOLI PIÙ LETTI