Malia, la nuova diva del soul-jazz

Sarà Malia, venticinquenne cantante originaria del Malawi, ad intrattenere il pubblico del Brass Group di Palermo, in “prima italiana” per la stagione invernale di “Musiche del nostro tempo” giovedì 11 marzo alle ore 21.35 al teatro Orione di Palermo (via don Orione 5). E se a critici ed addetti ai lavori la sua particolare voce non è passata inosservata, ai più sicuramente la sua sensuale vocalità farà subito venire in mente il recente spot di una nota marca di collant. Di padre inglese e madre africana, ad appena undici anni si trovò a seguire i genitori che per motivi politici furono costretti a trasferirsi a Londra, lasciando così all’improvviso e traumaticamente la casa in cui aveva fino a quel momento vissuto, pressoché isolata dal resto del mondo e dove una raccolta dei Beatles rappresentava il pop inglese ed un unico album di Armstrong invece il jazz.

Catapultata dunque da questi avvenimenti in una realtà metropolitana a lei totalmente nuova, con ritmi frenetici, forti emozioni ma anche tanta indifferenza, Malia si rifugia nella musica, prima la più commerciale, poi il jazz di Sarah Vaughan e Billie Holiday. Quindi a New York si imbatte nel produttore Andrè Manoukian, che resosi conto all’ascolto di un demo delle grandi potenzialità della giovane artista, le fa da mentore proponendole di registrare proprio “Yellow Daffodils”, che in pochi mesi prende a vendere migliaia di copie in tutt’Europa, da Londra e Parigi a Roma ed Atene. Una raccolta di canzoni immediate, melodiche, con profonde radici nel jazz ma avvolte da sofisticati arrangiamenti: il giusto modo per mettere in risalto le sfumature grigio-viola della nostra, il suo innato senso per lo swing, la sua eleganza. E la bella vocalist capisce subito come attirare su di sé l’attenzione in modo da far sentire la propria voce se il brano più famoso dell’album è accompagnato da un video-clip in cui la nostra viene ripresa praticamente vestita delle sole “scarpette viola” a girare per le strade di Cape Town. Per questo settimo appuntamento in cartellone, i biglietti d’ingresso, al costo di 16 euro, possono essere acquistati in prevendita da Ellepi (via Libertà 29/c, Palermo - tel. 091.323084) o direttamente al botteghino del teatro la sera del concerto.