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Massimo: "La Damnation De Faust" di Gilliam

Dal teatro Massimo con la regia dell'opera "La Damnation De Faust" al cinema ABC con la rassegna che porta la sua firma, quella del regista Terry Gilliam

  • 15 gennaio 2012

Il padre dell'eclettismo figurativo arriva a Palermo inaugurando la stagione 2012 del Teatro Massimo, come regista dell'opera "La Damnation De Faust" di Hector Berlioz da domenica 22 a domenica 29 gennaio, con un allestimento già definito dalla critica inglese come un capolavoro, realizzato dal Massimo con la ENO-English National Opera di Londra e alla Vlaamse Opera di Anversa e Gent. Si tratta del regista e scenografo statunitense Terry Gilliam, che da sempre ammalia il pubblico con la sua sfrenata esuberanza scenografica.

L'atteso debutto dello spettacolo verrà preceduto a Palermo da una serie di iniziative collaterali dedicate al cinema di Gilliam. Al Cinema Abc martedì 17 gennaio alle 11in proiezione "Parnassus. L'Uomo che voleva ingannare il diavolo". Il film del 2009 racconta la storia del dottor Parnassus, millenario personaggio immortale, che viaggiando per il mondo alla guida del suo straordinario 'Imaginarium', una sorta di fiera itinerante, offre ai suoi spettatori la possibilità di vivere esperienze fantastiche. Parnassus è anche in grado di guidare l'immaginazione del prossimo grazie ad un patto che ha stretto con Mr.Nick il diavolo in persona. Alle ore 20 sempre al Cinema Abc è il turno della tragica storia che ha come protagonista l'undicenne jeliza Rose che lascia la sua casa di Los Angeles insieme al padre Noah, dopo la morte della madre per overdose: stiamo parlando di "Timdeland. Il Mondo Capovolto".

Alle 22.30 è il turno di "Brazil", che vede come protagonista Sam Lawry, addetto agli sterminati archivi di una megalopoli, capitale di un non identificato paese, in cui imperano il potere e la burocrazia più assoluta, nel quale nulla e nessuno sfugge al sistema computerizzato del dipartimento di informazioni. Per sfuggire a tutto ciò hanno preso ad agire gruppi di ineffabili terroristi che seminano ovunque terrore e morte pur di cambiare il sistema. Previsto anche per gli allievi della scuola nazionale di Cinematografia un incontro con il regista giovedì 19 gennaio alle ore 15.30 ai Cantieri culturali alla Zisa. A seguire la proiezione del documentario "Lost in la Mancha" realizzato da keith Fulton e Louis Pepe, due collaboratori di Gilliam, che hanno ripreso diverse scene dal backstage del famoso progetto cinematografico mai concluso "The man Who Killed Don Quixote". Il biglietto d'ingresso alle proiezioni ha un costo di 3 euro.

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