Maurizio Crozza: libero di capire, decidere, scegliere

Uno spettacolo in continua evoluzione, questo è “Ognuno è libero”, il one man show di Maurizio Crozza, in scena l’8 maggio (con replica il 9) al Metropolitan Movie Theater di Palermo (in viale Strasburgo 358) alle ore 21,15, quale ultimo appuntamento per la stagione teatrale 2004/2005 della polivalente struttura palermitana. Il popolare comico, infatti, si trova spesso ad arricchire di elementi nuovi le sue battute con gli spunti offerti dall’attualità, affinando così la sua satira pungente. Dopo le risate e le tante riflessioni indotte da Beppe Grillo, giusto qualche settimana fa qui a Palermo, ecco un altro artista che con l’umorismo invita inevitabilmente il pubblico ad esercitare una qualche attività cerebrale. Questo, d’altronde, a conferma del suo sodalizio artistico con lo scrittore Stefano Benni, la migliore penna italiana in grado di coniugare comicità e intelligenza: infatti di Benni Crozza ha interpretato in teatro “Il bar sotto il mare” e “Amlieto”, entrambi con la regia di Giorgio Gallione, lo stesso regista di questo “Ognuno è libero”.

Questa ultima fatica teatrale si aggiunge peraltro ai tanti altri spettacoli di Crozza con il Teatro dell’Archivolto (un sodalizio ormai ventennale) sempre con la regia di Gallione (“Il malloppo” di Orton, “Sgarbi e sgorbi”, “Angeli e soli” da Calvino, “Tango del calcio di rigore” da Soriano, “Barbiturico” da W.Allen, oltre appunto ai già citati lavori di Benni,), dai quali ben si intende come quello del nostro comico sia dopotutto un ritorno al teatro dopo la fortunata parentesi televisiva (della quale tutti ricordiamo gli strepitosi personaggi di “Mai dire gol” e di “Quelli che il calcio” e, primo fra questi, il suo Marzullo: chissà se è per la nomina del vero Gigi a responsabile per la cultura di Rai Uno che Crozza non è più in Rai, ma forse sono solo coincidenze ...). Ma torniamo a questo nuovo spettacolo. Qui sulla scena, insieme con Crozza, troviamo i musicisti Savino Cesario (voce e chitarra) e Silvano Belfiore (tastiere) che, divertendosi a dialogare con lui tra sberleffi e domande provocatorie, recitano e cantano.

Il comico, genovese anche lui come Grillo, costruisce un cocktail travolgente di suggestioni teatrali, esibendosi in una prova d’attore davvero impegnativa, portando sulla scena alcuni dei suoi famosi personaggi: Bush, Pavarotti, Zichichi, Frankie Minchia, Elton John. E la satira si fa tagliente, affondando la lama in un’analisi esilarante della nostra non proprio rallegrante contemporaneità: si parla di guerra e sfruttamento, di mafia e beneficenza, di delirio tecnologico e umana confusione, di eroismo e vigliaccheria, rifacendosi peraltro anche a testi di Luis Sepulveda , Paul Auster, Stefano Benni, Ryszard Kapuscinki, Michele Serra. È con la sensibilità dell’artista oltre che con la maschera del comico, che Crozza ci racconta di questo mondo ancora giovane e imperfetto (siamo per il 99,4% ancora delle scimmie!), pieno di tante contraddizioni e problemi irrisolti. E a tutto ciò assistiamo liberi di capire, dunque, decidere, scegliere (o forse semplicemente subire ...). Comunque sia, è da due anni circa che lo spettacolo gira l’Italia con successo. Informazioni e prevendita al numero 091.6887513 o da Ellepi dischi, via Libertà 29/C. Biglietto: intero 30 euro, ridotto Provincia 23 euro (senior over 60, residenti nel territorio della Provincia di Palermo (con l’esclusione di Palermo città), abbonati a Jazz al Metropolitan.