ATTUALITÀ
Mobilità a Palermo: il nuovo piano dei bus extra urbani
Il Comune ha approvato il piano dei bus extra-urbani che contribuirà a sfoltire il traffico del centro, mirando alla sostenibilità e soddisfacendo le esigenze dei cittadini
Spostarsi liberamente in città è un diritto del cittadino che ha sempre più l'esigenza di raggiungere dal centro le zone periferiche e viceversa. Palermo sta provando a cambiare volto e adeguarsi agli standard di vivibilità cittadina, facendo attenzione ai bisogni e alle possibilità di consumo dei cittadini.
Servizi pubblici migliori e viabilità funzionale sono le "parole d'ordine" che guidano la giunta comunale: è stato finalmente approvato il piano dei bus extra-urbani che contribuirà a sfoltire il traffico del centro cittadino puntando sull’eco-sostenibilità.
Il provvedimento, in attuazione del "Piano generale del traffico urbano" (PGTU), mira a stabilire i percorsi, i capolinea e le principali fermate dei bus extra-urbani che entrano nel cuore della città.
Il nuovo piano (visualizza mappa) elimina, infatti, definitivamente le fermate in via Paolo Balsamo, spostando i capolinea al parcheggio Basile, dove è previsto in breve tempo il posizionamento delle ultime pensiline per renderlo attivo, e al parcheggio di piazzale John Lennon (ex Giotto).
Si stabiliscono così gli itinerari consentiti per i bus extra-urbani a cui sarà interdetto l'accesso all'interno dell'area delimitata come Zona a Traffico Limitata (ZTL). Sarà impedito ai bus extra-urbani di percorrere il tratto compreso tra via Libertà, angolo Notarbartolo/Duca della Verdura, e la Stazione centrale.
Abbattere nettamente i livelli di inquinamento non è poi così difficile se si pensa a un servizio integrato che coinvolga i bus urbani e quelli extra-urbani. Per questo motivo è stato realizzato il parcheggio Basile, pensato con una funzione di interscambio tra pullman extra-urbani in ingresso e autobus.
Ti è piaciuto questo articolo?
Seguici anche sui social
Iscriviti alla newsletter
|