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MusicAlea: in scena il blues dei Cekout

  • 3 ottobre 2005

Ancora blues, ancora MusicAlea: sabato 8 ottobre alle ore 21.30 sul palco de "I Candelai" (via Candelai 75 Palermo, ingresso gratuito) a deliziare i timpani e i sensi dell’attento pubblico palermitano ci penseranno i ragazzi lombardi della Cekout Band. Nata nel 2002 per volontà del leader Andrea "Cek" Franceschetti (chitarra e voce), la formazione si avvale del prezioso contributo dei fratelli Xeres, Marco al basso e Paolo alla batteria. Un’esibizione che punta sulla qualità della musica, senza tanti fronzoli, perché la dimensione live scarna e pura è quella che li fa sentire più a loro agio. Per questo dopo anni di concerti e un demo che risale ai loro esordi, "Broken&Hungry", solo quest’estate pubblicano il loro primo cd ufficiale: "I just don’t know". Dieci tracce, composte da sei brani originali e quattro cover completamente riadattate, un mix perfetto tra rock e blues con pezzi freschi e toccanti. Basta ascoltare l’irresistibile title-track, nonché singolo dell’album, per capire che "Cek" & Co. hanno veramente talento da vendere.
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Magistrale e coraggiosa è altresì la scelta delle cover: "Love in vain" (classico di Robert Johnson, già in passato reinterpretato dai Rolling Stones e da Eric Clapton), "Parchman farm" (scritta da Bukka White mentre era rinchiuso nell’omonimo penitenziario e cantata da Mose Allison, e successivamente da Eric Clapton e da Jeff Buckley), "Back door man" (fondamentale pezzo del blues ortodosso di Willie Dixon, ripresa anche dai Doors) e "I’m yours and I’m hers" (di Johnny Winter). La sensibilità artistica della Cekout band è stata influenzata molto dalla musica dei loro idoli, quali: Freddy King, Magic Sam, Howlin Wolf e Muddy Waters. I Cekout si amalgamano perfettamente come una armoniosa macchina alternando una straordinaria sezione vocale profonda e appassionata con un collaudato taglio ritmico incredibilmente forte, per creare un suono pulito e efficace. Il power trio è riuscito a trovare questa buona base ritmica grazie anche all’esperienza sviluppata prendendo parte ai più blasonati festival blues italiani (Nave Blues, South in Blues, Lario Jazz & Blues, Fiamene, Ameno in Blues) ed internazionali (Magic Blues, Blues ’n Jazz Rapperswill, Beersel Blues night, Gossau Fest). Non solo, il loro pedigree annovera anche l’apertura degli show del famoso Eric Sardinas e del mitico Dr. John. E se quest’estate il leggendario Louisiana Red li ha voluti per accompagnarlo nel suo tour vorrà pur dire qualcosa… no? Vale la pena allora lasciarsi sorprendere dalle qualità di questa formazione valida ed energica che riscuote consensi e nuovi proseliti ad ogni performance live. E' possibile visionare il calendario dei concerti sul sito www.musicalea.com.

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