Servillo-Mesolella, vent'anni di musica d'autore

Per la rassegna AreAcustica all’interno del cartellone musicale proposto dal CCP Agricantus di Palermo (via Nicolò Garzilli 89), giovedì 23 marzo si terrà "Viverla per raccontarla", un vero concerto d’autore, protagonisti due colonne della Piccola Orchestra Avion Travel: il duo costituito dal cantante Peppe Servillo e dal chitarrista Fausto Mesolella (spettacolo ore 21.15, posto unico 13 euro intero, 10 euro ridotto per CRAL, carte Ideanet e Diamond, diritti di prevendita 1 euro. Prevendita da Quisiticket, presso lo stesso Agricantus, telefono 091.309636). La rassegna è stata concepita con l’intento di dare la possibilità di un confronto fra pubblico ed autori, i quali, parlando in maniera del tutto rilassata del mestiere dell’artista, giocheranno a raccontarsi, a ridere di sé stessi e degli altri, ma soprattutto riveleranno il modo in cui "si fa a partorire un’idea, a trasporla su carta, a drammatizzarla, memorizzarla, ed improvvisare davanti al pubblico sapendo coglierne gli umori e cucirla addosso allo spettatore".

Il chitarrista Mesolella inizia ad avere a che fare con le sei-corde all’età di 12 anni, suonando durante l’ora di ricreazione consentita nel convitto nazionale che avrebbe frequentato per molti anni, per divenire professionista molto dopo, nel ’68, suonando con il suo primo gruppo, i Condor. Negli anni settanta entra a far parte dell’orchestra di Augusto Martelli e lavora come tecnico del suono e produttore musicale per l’etichetta Tirrena Olimpya, incidendo nel ’78 l’album "Ecce rock" con il trio "Mediterranea". Il 16 gennaio del 1986 entra a far parte della Piccola Orchestra Avion Travel, in un concerto che resterà indelebile nella sua memoria perché quella sera a Casagiove (Caserta), dopo la prima prova, subisce il furto della sua insostituibile Fender Stratocaster rosso fiammante. Nel 2000 Mesolella produce l’album d’esordio del cantautore napoletano Alessio Bonomo e l’anno successivo cura la produzione del disco di Nada "L’amore è fortissimo e il corpo no", lavorando con Claudio Coccoluto e Pasquale Minieri alla realizzazione del disco. Collabora anche con Andrea Bocelli (componendo il brano "Si voltò" per l’album "Cieli di Toscana"), Samuele Bersani, Patrizia Laquidara, Giorgio Conte.

Da questo momento le strade di Fausto e Peppe camminano pressoché di pari passo. Dal canto suo Peppe Servillo, casertano "doc", è il fondatore, cantante ed autore dei testi della Piccola Orchestra Avion Travel, e da oltre vent’anni la sua storia artistica coincide in gran parte con quella del gruppo: dopo la pubblicazione di vari album, tutti molto apprezzati dalla critica, gli Avion Travel nell’87 vincono la prima edizione di "Sanremo Rock". Dal 1992 al 1994 gira anche l’Italia con la band di Paolo Belli. In mezzo a concerti e incisioni discografiche con gli Avion Travel, Servillo trova nel 1994 il tempo di formare il "Nada Trio", con la nota cantautrice italiana. Al festival di Sanremo del 1998, con la canzone "Dormi e sogna" gli Avion Travel ottengono finalmente riconoscimento ufficiale della loro ormai pluriennale attività, conseguendo il premio della critica, il premio come miglior arrangiamento e quello come miglior canzone. Due anni dopo, vincono la 50esima edizione del Festival di Sanremo con il brano "Sentimento" che conquista anche il premio come miglior arrangiamento. Nel 2001 gli Avion pubblicano il cd "Cirano", prodotto da Arto Lindsay, ma quello è anche l’anno del debutto di Servillo come attore nel film "La felicità non costa niente" di Mimmo Calopresti, seguito dal film "Tipota" scritto e diretto da Fabrizio Bentivoglio, con il quale Servillo collabora alla stesura dei testi. Ancora nel 2002 il cantante vince insieme al fratello Toni il premio speciale "Massimo Troisi". Nel 2003 esce il nuovo album degli Avion Travel, "Poco mossi gli altri bacini", che ospita anche Elisa e Caterina Caselli.