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“Spinuzza October Fest”, il Comune nega l’autorizzazione

  • 17 ottobre 2005

E’ saltata del tutto la rassegna “Spinuzza October Fest”, che per tutto il mese di ottobre avrebbe dovuto ospitare concerti nella famosa piazza palermitana, piena di locali molto frequentati dai giovani la sera. Dopo l’annullamento dello spettacolo di martedì 4 (la pioggia incessante aveva impedito che si potesse montare il palco), che qualcosa non funzionasse si era già capito arrivando sul posto la sera del 7, giorno del secondo concerto in calendario. La piazza è piena di macchine, non c’è tanta gente, nessuna transenna. Ma soprattutto, dov’è il palco? La risposta arriva dagli stessi gestori dei pub, coloro che si erano autofinanziati per organizzare l’evento e risollevare la rassegna dopo il calo degli affari e le polemiche dello scorso mese (vedi gli articoli Palermo, insorgono i pub del centro: “Per Kals’Art rischiamo di chiudere” e “Spinuzza October Fest”, la piazza si fa palcoscenico). Il Comune, dicono, ha revocato l’autorizzazione per l’utilizzo del suolo pubblico. Una denuncia dei residenti per disturbo della quiete pubblica ha bloccato tutto.

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Sono preoccupati, i commercianti, e si capisce il motivo: oltre ad avere investito undicimila euro per la rassegna musicale, coi manifesti già affissi nel centro cittadino da giorni il timore è quello di un ritorno negativo di immagine, con possibili, ulteriori ripercussioni sugli introiti dei locali. «Noi abbiamo inoltrato tutte le richieste necessarie – sostengono gli organizzatori – ma poi il Comune, quando già ci aveva quasi autorizzato ha scoperto che c’è un esposto dei cittadini che abitano a piazza Spinuzza contro il Comune stesso per danni morali, a causa del mancato intervento contro gli schiamazzi notturni». Palazzo delle Aquile ha quindi deciso che non fosse opportuno concedere l’autorizzazione nella stessa zona in cui è presente questo contenzioso coi residenti. Difatti, il permesso non è mai arrivato, come conferma a Balarm.it Vincenzo Tantillo, direttore dell’ufficio dell’assessorato cittadino alle Attività produttive che si occupa della gestione del suolo pubblico: «C’è un contenzioso aperto con l’amministrazione comunale per il risarcimento di danni ambientali, biologici e chi più ne ha più ne metta per l’ammontare di circa un milione di euro. Di fronte a questa situazione riteniamo che per motivi di opportunità per ora non sia il caso di concedere il suolo pubblico in quella zona. La manifestazione di piazza Spinuzza non è stata assolutamente autorizzata».

A questo punto gli sviluppi della vicenda sono incerti. L’annosa questione della difficile convivenza tra commercianti e residenti rischia di paralizzare le attività di spettacolo e musica in una delle zone più belle e frequentate del centro palermitano. E’ probabile che gli organizzatori dello “Spinuzza October Fest” chiedano un incontro con l’assessorato per cercare di sbloccare la situazione. Il rischio concreto è che a rimetterci siano tutti: i commercianti (per il calo delle vendite), i residenti (perché gli schiamazzi non cessano), il Comune (per la richiesta di risarcimento) e, infine, i palermitani stessi che non possono usufruire fino in fondo di uno spazio in città.

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