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Teatro Zappalà: una girandola amorosa al Cavallino bianco

In scena, attorno all’hotel Al Cavallino Bianco, si muovono Giorgio Valente e Anita Venturi, diretti da Antonello Capodici

  • 7 gennaio 2004

Cinque compositori per un’operetta. S’intitola “Al cavallino bianco” e sarà in scena dal 9 all’11 gennaio al teatro Zappalà di Palermo (via Autonomia Siciliana) con la compagnia Club Teatro Uno. La musica è firmata da Ralph Benatzky, ma in realtà è dovuta a ben cinque compositori. In scena, attorno all’hotel Al Cavallino Bianco, si muovono Giorgio Valente e Anita Venturi, diretti da Antonello Capodici. La storia si sviluppa in Austria, sul lago di Wolfgang, tra una serie di sotterfugi amorosi e piccole ripicche tra amanti non corrisposti. Il primo cameriere, Leopoldo, ama la proprietaria Gioseffa che però gli preferisce il giovane avvocato italiano, Giorgio Bellati che, annualmente ama trascorre le sue vacanze sul lago.

Arrivano nuovi ospiti in albergo: un ricco industriale, Zanetto Pesamenole, accompagnato dalla figlia Ottilia che hanno bisogno di quiete e tranquillità, poiché invischiati in una causa pendente con Cogoli, un industriale padovano. Ecco che ha inizio una sequela infinita di complicati scambi amorosi: Leopoldo ama Gioseffa, Gioseffa ama Bellati, Bellati ama Ottilia, Ottilia dovrebbe sposare Sigismondo che invece è invaghito di Claretta. Come ogni buona operetta che si rispetti, anche questa avrà il suo lieto fine, ma non senza aver snocciolato qua e là qualche colpo si scena come il licenziamento del primo cameriere, Leopoldo.

Accanto ad amori che nascono, altri solo apparenti e consigli spassionati o interessati, si arriverà al festeggiamento finale ed alla soluzione dei dilemmi amorosi e quelli processuali tra Pesamenole e Cogoli. Gli spettacoli andranno in scena venerdì alle 21.30, sabato alle 17.30 ed alle 21.30; domenica alle 18.30. il biglietto costa 21 euro l’intero, 19 il ridotto Cral e 15.50 euro per militari e ragazzi.

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