MUSICA

HomeNewsCulturaMusica

"Uplands park road": l'album dei fratelli Cirrone

I tre fratelli Cirrone e Ferdinando Piccoli presentano il nuovo cd già considerato negli Stati Uniti come "best power pop album of the year"

  • 25 maggio 2011

Li conosciamo tutti come Apple Scruffs, la band che per anni ha fatto riassaporare i grandi successi del quartetto di Liverpool, i Beatles, ma soprattutto per il loro gusto musicale dalle sonorità rock vecchia scuola che hanno reso famose tantissime band durante gli anni sessanta/settanta. Ma questa volta i tre fratelli Cirrone (Alessandro, Bruno e Mirko) stupiscono tutti presentando il loro nuovo album, “Uplands park road”, con l’amico e batterista Ferdinando Piccoli (già Waines), utilizzando semplicemente il loro cognome, come a suggellare un nuovo capitolo del loro diario musicale. Così giovedì 26 maggio, presso il Mondadori Multicenter (via Ruggero Settimo 16, Palermo), alle 18 "Uplands park road" verrà presentato ufficialmente alla stampa, e alle 22, al Palab (piazzetta del Fondaco), il quartetto eseguirà alcuni dei brani contenuti nell’album durante uno show case (ingresso riservato ai soci).

L'album contiene canzoni con melodie accattivanti e orecchiabili caratterizzate da armonie a tre voci, con un sound che affonda le radici negli anni sessanta/settanta ma che allo stesso tempo risulta attuale. Tredici brani eclettici che vanno dalla solare ballata "Here is My Song" al rock introspettivo di "I Still Remember", fino ad arrivare a "Brand New Life", mini suite di quasi sei minuti. L’album è stato presentato qualche mese prima sul mercato musicale on line ricevendo moltissime recensioni, dai toni più che entusiastici, in alcuni magazine americani, giapponesi, spagnoli e inglesi.

Adv
Non appena uscito, l'album è stato infatti considerato come la “migliore scoperta del 2011” da “Absolute Powerpop” e definito come una tra le “migliori novità pop rock” da “Powerpopholic”, magazine americano che ha subito collocato "Uplands Park Road" nella rosa dei 10 candidati al titolo di migliore album dell'anno. Il disco, che prende il titolo da uno dei tredici brani e soprattutto dalla strada londinese dove la band ha vissuto per qualche tempo, è stato realizzato tra l'Italia e gli Stati Uniti. Registrato infatti negli studi di Sonoria di Scordia, a Catania, è stato poi mixato e masterizzato a Los Angeles dal celebre produttore e record enginer Todd Burke (Ben Harper, The Fratellis, Air, Johnny Cash, Foo Fighters, Red Hot Chili Pepper). La versione Ep del cd, e i relativi otto concerti che ne seguirono, e tutti nei migliori club della grande mela, fu accolta a New York con grande interesse, sia dal pubblico che dalle emittenti radiofoniche.

GLI ARTICOLI PIÙ LETTI