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Varietà musicali al Kursaal Tonnara

Balarm
La redazione
  • 31 luglio 2006

Si apre al femminile la fase "più calda", quella d'agosto, al Kursaal Tonnara, con la vocalist Erin Bode (Adam Maness al piano, Chris Higginbottom alla batteria, Syd Rodway al contrabbasso, Seamus Blake su sax e chitarra) il 2 agosto. La giovane Bode è fra le voci più interessanti della nuova scena satunitense, già a Palermo nll'inverno del 2005 e nel trapanese l'autunno successivo, è dotata di un timbro di voce incantevole, usata con particolare versatilità che le consente, accanto a riuscite interpretazioni di standards in cui dimostra una grande maturità e un forte senso del jazz, di affrontare brillantemente e riproporre in questa chiave anche brani appartenenti a vari generi della canzone pop, senza per questo perdere la propria integrità e valenza jazzistica.

Nel suo cd "Don't Take Your Time", la Bode ne dà ampiamente prova, avvalendosi di eccellenti musicisti quali Larry Grenadier, Bruce Barth, Steve Nelson, Adam Maness e Syd Rodway. Questi ultimi due fanno parte del gruppo che la accompagna in questa sua seconda tournèe italiana. In occasione di questo tour italiano si aggiunge al quartetto un musicista d'eccezione quale Seamus Blake. Sassofonista di non comuni doti tecniche e fine intelletto musicale, coniuga grande sensibilità e personale sapienza espressiva, Blake è uno dei migliori esponenti al mondo del sax tenore.
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Dopo la "Serata RMC BMW" del 3 agosto, sulle note di Marco Fullone, music designer di RadioMontecarlo2 in contemporanea con il VJ Domez che curerà le immagini su maxischermo, la musica torna giorno 3 con il catanese Karme ed il suo "…Make It Groovy!": forte di una epserienza che lo ha già portato, dai primi esordi al pianoforte, al ruolo attuale di vocalist impegnato in un contesto musicale assai attuale e di intrigante complessità, Karme si disingue per spiccata energia e talento, tanto da suscitare l’interesse del "groovemaster" Gegè Telesforo, e l’attenzione di un grande esponente del gospel mondiale, il Reverendo Lee Brown. Quindi il 4 agosto toccherà a Cocò Gulotta con "La ballata dell’Uomo normale" (regia dello stesso Gulotta, con musiche eseguite dalle chitarre di Alberto Di Rosa) uno spettacolo di canzoni, monologhi ed ironia esplosivi.

Altro appuntamento di sicuro intrattenimento musicale di livello sarà quello del 5 agosto con la Jumpin’ up band di Vito De Canzio scortato da una band di ottimi musicisti (chitarra: Giuseppe Montalbano, armonica: Vincenzo Puleo, sassofono: Raffaele Barranca, tromba: Nicola Genualdi, pianoforte: Marcello Bonanno, contrabasso: Francesco Albanese, batteria: Gianfranco Cavallaro), che proporranno un repertorio swing, blues e rock&roll degli anni quaranta e cinquanta ma soprattutto dal jive che proprio in quegli anni si andava sviluppando dalla fusione di questi generi con il nuovo ritmo frenetico ed incalzante, abbracciando da brani dal sapore italo-americano come "Carina" e "Buona Sera" di Fred Buscaglione allo swing dal groove irresistibile con un tocco di jazz caratterizzano il loro show.

"Un tocco di Brasile" smuoverà infine il ritmo il 6 agosto con Ermanno e i Saudade (Ermanno Nuzzo voce e chitarra, Calogero Marranca percussioni, Calogero Sutera basso, Alberto Falco saxtenore, Giuseppe Caracappa batteria, Antonella Schifano e Claudia Puccio vocalist) per un omaggio ai più noti compositori della tradizione brasiliana quali Toquinho, Vinicius De Moraes, Jobim, Baden Powell e Tapajos.
red.

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