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Verdura: due concerti con raffinati compositori contemporanei

  • 20 giugno 2005

Nella splendida cornice del parco di Villa Castelnuovo – Teatro di Verdura, la stagione musicale estiva del Teatro Massimo si apre quest’anno con i concerti di due prestigiosi compositori della musica contemporanea: l’argentino Luis Bacalov e l’italiano Ludovico Einaudi (disponibili al botteghino abbonamenti Gold per 10 spettacoli e Summer Classic per cinque spettacoli; singoli biglietti in vendita dal 23 giugno; info al numero verde 800655858 e sul sito www.teatromassimo.it).

Luis Bacalov
, argentino di nascita ma trapiantato in Italia dal 1959, si dedica da anni con successo alla composizione di musiche per il cinema, firmate fino al 1963 con lo pseudonimo di Luis Enriquez, poi con il suo nome autentico. Ha collaborato con registi prestigiosi come Lattuada, Damiani, Scola, Wertmüller, Lizzani, Fellini e con il maestro del genere Ennio Morricone, vincendo numerosi premi come il David di Donatello, il Globo d'Oro, il Nastro d'Argento ed il premio Nino Rota. Il 25 giugno con l’orchestra ed il coro del Teatro Massimo eseguirà temi musicali tratti da film di Petri, Fellini, Leone e Zeffirelli, composti da lui stesso e da Rota, Ortolani e Morricone; nella seconda parte verrà eseguito il suo “Misa tango” con la partecipazione del baritono Roberto Abbondanza, del mezzosoprano Isabella Giorcelli e del solista al bandoneòn Juanio Mosalini. Non mancherà naturalmente la bella colonna sonora dell’ultimo film di Massimo Troisi “Il postino” diretto da Michael Radford, che nel 1995 gli valse il Premio Oscar per la Miglior Colonna Sonora, nonché uno speciale fuori programma al termine del concerto nel quale il maestro suonerà in prima persona, come raramente avviene. Bacalov svolge anche attività come pianista e direttore d'orchestra in Europa e in America, eseguendo brani del repertorio tradizionale, contemporaneo e di autori latinoamericani. Ha formato anche un quartetto con bandoneòn, contrabbasso, percussioni e pianoforte, con il quale esegue brani di ispirazione etnica e contemporanea. Nel suo ultimo cd “La meravigliosa avventura di Carlos Gardel” rende omaggio al cantante e compositore più famoso della tradizione “tanguera” argentina, interpretando brani da lui incisi fra il 1920 e il 1930 che sono diventati dei classici.

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Il 26 giugno sarà la volta di Ludovico Einaudi, pianista e compositore torinese allievo di Luciano Berio, apprezzato come concertista in Italia e all’estero. Dagli anni ’80 il musicista ha intrapreso un’intensa attività di composizione alla ricerca di un linguaggio espressivo più libero e personale, dando vita a felici pagine musicali come le suites “I giorni”, nata dalle suggestioni di un viaggio in Africa e “Le onde”, ispirata all’omonimo romanzo di Virginia Woolf e scelta da Nanni Moretti come colonna sonora del film “Aprile”. Architetture musicali ardite e complesse che nascono dalla ricerca personale e culturale dell’artista, superando il labile confine fra musica classica e leggera e riscuotendo un notevole successo commerciale. Non ancora definito il programma del concerto del Verdura, che probabilmente sarà incentrato sui brani del nuovo lavoro discografico “Una mattina”, uscito nell’ottobre dello scorso anno e ottimamente accolto sia dal pubblico che dalla critica. Il compositore è reduce da un lungo ed applaudito tour primaverile nel Regno Unito, dove conta moltissimi estimatori. Dopo un paio di concerti tenuti in Germania nel mese di maggio, ha intrapreso una tournée nei teatri italiani che ha toccato Pesaro, Roma, Firenze e proseguirà a Palermo, Ragusa, Matera ed Aosta. Notizie ed approfondimenti sul sito www.ludovicoeinaudi.com.

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