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Quel modo romantico di andare a Monreale: la funicolare ottocentesca di Palermo

Venne dismessa nel 1946, dopo 47 anni di onorato servizio: da piazza Bologni partiva verso la rocca di Monreale (con altre fermate) in una salita tra pioppi e fontane

Balarm
La redazione
  • 25 febbraio 2019

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L’inaugurazione del servizio tra piazza Bologni e la Rocca è stata il 25 maggio del 1899: la tranvia di Monreale era una linea interurbana con un tratto del suo percorso a funicolare dismessa nel 1946.

Il collegamento tra Palermo e Monreale si svolgeva sulla strada "carrozzabile" costituita da due tronconi realizzati in secoli diversi: l primo risalente alla seconda metà del Cinquecento è l’odierno corso Calatafimi e il secondo, realizzato a tardo Settecento, va dalla Rocca sino a Monreale.

Era uno stradone ampio e panoramico, circondato da fontane, palazzi nobiliari, ville e poderosi alberi di Pioppo: una strada monumentale che si percorreva on carri e carrozze.

A partire dal 1886 l’amministrazione comunale di Monreale studiava un piano per collegarsi a Palermo ma fu la Società Sicula dei Tramways-Omnibus, qualche anno dopo, a concordare con il Comune di Palermo la gestione delle linee di tram elettrici e di omnibus a cavalli.
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Naque così l'idea di prolungare la linea che collegava piazza Bologni con villa Tasca fino alla rocca della cittadella normanna posta a 115 metri sul livello del mare.

Dall'inaugurazione nel 1900 e per quasi cinquant'anni la tramvia elettrica della linea "8-9 Palermo-Monreale" funzionò regolarmente e con successo: il tratto servito dalla funicolare partiva dal capolinea della Rocca e passando lungo il fianco della montagna arrivava alla stazione di Monreale.

Il suo congegno meccanico era molto semplice: nelle due stazioni del tratto funicalare c'erano due carri-freno collegati da una fune metallica lunga oltre mille metri, a questi si agganciavano le vetture tramviarie condotte dagli stessi guidatori che poi si spostavano nei rispettivi carri-freno.

Il servizio si protrasse fino al 1946 anche con una breve interruzione. L'ultimo ente gestore è stato la Società Anonima Siciliana Trasporti.

Quanto servirebbe oggi un servizio in più? Nell'Ottocento un collegamento iper moderno - per l'epoca - segnava la storia dei trasporti al sud e oggi? Oggi i sistemi di trasporto esistenti si basano eslcusivamente su gomma, tra auto private e autobus (Ast e Amat).

Ma tra turisti, studenti e pendolari le vie che collegano Palermo e Monreale hanno alcuni picchi di traffico di non poco conto e la domanda di trasporto pubblico pare, infatti, crescere.

Gli amici di Mobilita Palermo hanno un piano "aereo": dal momento che sistemi a fune sono esistenti a Rio De Janeiro, Singapore, Portland, Medellin o Londra è immaginabile importare sistemi analoghi di collegamento tra Palermo per e Monreale.
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