Se n'è andata troppo presto, ma le Madonie non dimenticano: Alice ci lascia a 19 anni
Le Madonie ricorderanno per sempre il dolce sorriso di Alice Leonarda, la 19enne morta a causa di una malattia che le è stata fatale: vi raccontiamo la sua storia

Alice Leonarda
L'Isola si unisce al dolore della morte della ragazza che tutti ricordano con dolcezza e come ha affrontato ogni giorno con determinazione, diventando un simbolo di speranza per tutta la comunità madonita.
Nata il 29 marzo 2006, Alice frequentava la scuola a Gangi. La salma è attualmente all’obitorio dell’ospedale Civico di Palermo.
L’ultimo saluto ad Alice è previsto per oggi mercoledì 23 aprile alle ore 16.00 nella Chiesa Madre di Geraci Siculo.
In quell’occasione, parenti, amici e concittadini si riuniscono per stringersi in un commosso abbraccio attorno alla famiglia Leonarda – Ferrante.
L’Associazione Pro Loco di Geraci Siculo esprime tutta la sua sofferenza. Alice è sempre stata molto dedita alle attività del paese lasciando un segno indelebile.
«Ragazza encomiabile, attiva, sempre pronta sin da piccola partecipare ad ogni nostra manifestazione.
La sua presenza anche nell’agosto scorso, nonostante tutto, è stata simbolo di grande forza e ammirazione per tutti noi. Ti porteremo sempre nei nostri cuori ricordandoti con grande stima ed affetto..»
Anche il Comune di Geraci Siculo si stringe al dolore della scomparsa e proclamando lutto cittadino: «Con profondo dolore e grande sgomento ci uniamo nel dolore ai familiari per la scomparsa della nostra giovane concittadina Alice Leonarda che oggi ci ha lasciati dopo una malattia che purtroppo l'ha strappata alla vita troppo presto.
Tutta la comunità di Geraci si stringe intorno alla famiglia Leonarda-Ferrante in questo momento molto triste e infausto.
Per il giorno delle esequie è stato proclamato il lutto cittadino.
Ciao Alice fai buon viaggio, porteremo sempre dentro di noi il tuo ricordo di ragazza solare, determinata e intraprendente».
Frequentava l'istituto "Salerno Gangi": «La nostra scuola è in lutto, piange la prematura morte di Alice Leonarda, studentessa di Geraci Siculo che frequenta la classe 5A del liceo scientifico.
Abbiamo sperato che la sua malattia fosse sconfitta concedendole la vita che meritava e che sognava. Invece siamo affranti, attoniti e addolorati.
Ci stringiamo con affetto ai genitori e alla famiglia di Alice in questo momento di tragico e immenso dolore, alla comunità di Geraci Siculo colpita nuovamente da un lutto tanto grave, ai compagni di scuola che mai si abitueranno al banco vuoto di Alice, ai suoi insegnanti che in questi mesi di malattia l'hanno seguita a casa preparandola per il diploma a cui tanto teneva e che non ha potuto raggiungere.
Ma ti facciamo una promessa: avrai il tuo diploma e ugualmente festeggeremo questo traguardo sicuri che ci sorriderai con quel sorriso dolce che hai. Mancherai a tutti e mai ti dimenticheremo».
Anche la parrocchia di Geraci Siculo dedica un messaggio alla piccola Alice: «Le Comunità di Geraci Siculo e di Polizzi Generosa, paese natio della sua mamma, e tutte le Comunità delle alte Madonie sono profondamente addolorate per la prematura scomparsa della giovanissima e bellissima 19enne Alice Leonarda.
Ci uniamo, con il nostro affetto e con la nostra umile preghiera, ai suoi genitori, Antonio Leonarda e Natalia Ferrante, al fratello Bartolo, ai nonni e a tutti i suoi familiari ed amici per condividere questo indescrivibile dolore.
Umanamente parlando, non ci sono parole. Solo Dio può consolare e confortare tutti!»
Sui social i messaggi non tardano ad arrivare, ma un aspetto che colpisce è che nonostante alcuni non la conoscessero direttamente, in un modo o nell'altro tutti sapevano chi era Alice.
«Io non conoscevo Alice - a scriverlo è Nina Vazzano un'insegnante della scuola che frequentava la ragazza -. Ne scopro oggi il volto bello. L’ho conosciuta un po’ attraverso le narrazioni dei suoi insegnanti che me ne testimoniavano la forza nell’affrontare la malattia.
Alice non è stata alunna mia, ma è stata alunna nostra. Perché è stata alunna dell’Istituto Superiore “G.Salerno” e ogni alunno/a è un figlio, una figlia.
Non avremmo voluto darti questo saluto. Eri la vita che scoppia. Che l’amore che hai dato, che l’amore ricevuto siano di forza per i tuoi cari.
Magari chiedo troppo ma vi chiedo di non scrivere R.I.P. o condoglianze o cose simili. La famiglia non vi legge. Se potete, fissate il suo sorriso e creiamo una energia positiva che raggiunga chi ha il cuore ferito».
«Ciao Alice, rimarrai per sempre un’anima bellissima - scrive Antonietta Zito -. Vola leggera tra le nuvole, come solo tu sai fare.
Qui sulla terra, resterai custodita nei nostri cuori».
«Pace e Luce all'anima benedetta della giovanissima Alice Leonarda Ferrante strappata anzitempo all'affetto della sua amatissima Famiglia - scrive Vincenzo Piccione d'Avola -. Lo strazio per l'immane perdita di un autentico Fiore di ragazza, piena di vita e di ogni umana bellezza di cuore e di anima.
«La Famiglia Piccione si unisce al grande dolore della sua Mamma, del suo Papà e del fratello Bartolo. E farà celebrare una santa messa in memoria e in suffragio della cara Alice, chiamata oggi dal suo amato Gesù Risorto.
Uniti al cordoglio e alla preghiera di tutta la Comunità di Geraci Siculo, chiediamo al Signore Dio della vita il dono della consolazione alla Famiglia Leonarda - Ferrante in questo momento assai provata da un così immane dolore.
Pace luce e gloria in paradiso per Alice che insieme a Papà Francesco in questo momento canta le lodi di Dio e prega dal Ciel per la sua famiglia nello strazio e per tutti noi assai sconvolti e addolorati per una morte così inaspettata.
Dio doni a tutti noi lacrime di consolazione!»
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