Se vuoi renderli felici portali al Foro Italico: come cambia l'area sgambatura per i cani
Un intervento fortemente richiesto da parte dei cittadini di Palermo che riporta a nuova vita lo spazio dedicato ai cani. In programma ci sono anche altri lavori di recupero

Il Comune di Palermo ha avviato dei lavori di recupero nell'area del Foro Italico Umberto I che coinvolgeranno, in tempi scaglionati, diverse parti.
Prima fra tutte l'area sgambatura cani, intervento fortemente richiesto da parte dei cittadini, e che fra pochi giorni tornerà fruibilie.
«Contiamo che in una settimana (i lavori sono iniziati l'8 febbraio) - ci ha detto il vice sindaco Fabio Giambrone - l'area sgambatura cani tornerà operativa».
In particolare come diffuso dalla nota firmata a quattro mani dal vicesindaco, con delega al decoro urbano, e dall’assessore al Verde e vivibilità, Sergio Merino, dopo un primo sparalluogo, effettuato nei giorni scorsi, i lavori di ripristino saranno diversi.
Da tempo in condizioni di particolare criticità, si procederà in questi termini.
«Dopo una prima azione di scerbatura verrà recuperata, e portata a nuovo, la palizzata che delimita l'area già presente; verrà messa in funzione la fontanella per i cani, anch'essa già presente ma non attiva, e i cancelli d'ingresso, oltre alla messa in opera di cestini».
Il Foro Italico è, per i palermitani e non solo, una delle aree più attrattive e visitate - dotata di una vasta estensione e di una eccezionale prospettiva sul mare - durante la settimana e, da tempo, il rifacimento dell’area sgambatura era stata sollecitata dai cittadini.
«La possibilità di poter fruire di aree adeguate dove poter portare gli animali di affezione è sempre stata una priorità della amministrazione comunale - hanno dichiarato l’assessore Marino e il vice sindaco Giambrone - per cui sono stati individuati e programmati gli interventi di recupero.
Restituiamo alla fruizione dei cittadini - ha concluso il vice sindaco Giambrone - un'area che riteniamo essere importante per l'intera città. Ci auguriamo che tale iniziativa riscontri il gradimento di quanti ci hanno segnalato, nei mesi scorsi, questa carenza.
Altre opere di recupero e cura sono state messe in programma - ha concluso Giambrone - che inizieranno, ci auspichiamo, dai primi giorni del mese di marzo. In particolare procederemo alla manutenzione delle panchine già esistenti e al ripristino, ove mancanti, delle "principesse" di ceramica che delimitano l'entrata al Foro Italico, che verrano predisposte su una sola fila».
Prima fra tutte l'area sgambatura cani, intervento fortemente richiesto da parte dei cittadini, e che fra pochi giorni tornerà fruibilie.
«Contiamo che in una settimana (i lavori sono iniziati l'8 febbraio) - ci ha detto il vice sindaco Fabio Giambrone - l'area sgambatura cani tornerà operativa».
In particolare come diffuso dalla nota firmata a quattro mani dal vicesindaco, con delega al decoro urbano, e dall’assessore al Verde e vivibilità, Sergio Merino, dopo un primo sparalluogo, effettuato nei giorni scorsi, i lavori di ripristino saranno diversi.
Da tempo in condizioni di particolare criticità, si procederà in questi termini.
«Dopo una prima azione di scerbatura verrà recuperata, e portata a nuovo, la palizzata che delimita l'area già presente; verrà messa in funzione la fontanella per i cani, anch'essa già presente ma non attiva, e i cancelli d'ingresso, oltre alla messa in opera di cestini».
Il Foro Italico è, per i palermitani e non solo, una delle aree più attrattive e visitate - dotata di una vasta estensione e di una eccezionale prospettiva sul mare - durante la settimana e, da tempo, il rifacimento dell’area sgambatura era stata sollecitata dai cittadini.
«La possibilità di poter fruire di aree adeguate dove poter portare gli animali di affezione è sempre stata una priorità della amministrazione comunale - hanno dichiarato l’assessore Marino e il vice sindaco Giambrone - per cui sono stati individuati e programmati gli interventi di recupero.
Restituiamo alla fruizione dei cittadini - ha concluso il vice sindaco Giambrone - un'area che riteniamo essere importante per l'intera città. Ci auguriamo che tale iniziativa riscontri il gradimento di quanti ci hanno segnalato, nei mesi scorsi, questa carenza.
Altre opere di recupero e cura sono state messe in programma - ha concluso Giambrone - che inizieranno, ci auspichiamo, dai primi giorni del mese di marzo. In particolare procederemo alla manutenzione delle panchine già esistenti e al ripristino, ove mancanti, delle "principesse" di ceramica che delimitano l'entrata al Foro Italico, che verrano predisposte su una sola fila».
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