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Si restaura il Giardino Inglese: il Comune di Palermo cerca aziende a cui affidare i lavori

Il parco che dal 2020 porta il nome di Piersanti Mattarella ha bisogno di interventi di restauro già da diverso tempo. Sbloccato il finanziamento per 1,3 milioni di euro

Balarm
La redazione
  • 14 dicembre 2022

Il Giardino Inglese di Palermo

Il tempo è poco ma finalmente qualcosa si muove per il Giardino Inglese di Palermo.

Lasciato in uno stato di degrado e abbandono da troppo tempo, il parco che dal 2020 porta il nome di Piersanti Mattarella diventa finalmente protagonista di un intervento finalizzato a riportarlo agli antichi splendori.

Grazie al Pnrr, infatti, sono stati sbloccati i finanziamenti che ammontano a 1,3 milioni di euro e che serviranno per avviare una serie di lavori di recupero e restauro di diverse aree del giardino, compreso l'area verde di via Libertà (ex Giardino Garibaldi) oggi Parterre Falcone-Morvillo.

Ad accelerare i tempi del restauro è il Comune di Palermo che ha pubblicato sul suo sito web un avviso pubblico di manifestazione di interesse (che potete scaricare in pdf) con cui cerca aziende pronti a ricevere i fondi e iniziare i lavori.

Con questo avviso, l'amministrazione comunale intende «ricevere manifestazioni d’interesse per favorire la partecipazione e la consultazione di operatori economici, in modo non vincolante per l’Ente, con l’unico scopo di individuare 10 operatori economici da invitare nella successiva procedura negoziata senza bando svolta in via telematica».
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Come presentare la domanda
Per partecipare all'avviso del Comune è necessario inviare la manifestazione d'interesse entro le ore 12.00 del 19 dicembre all'indirizzo pec settoreverdeterritorio@cert.comune.palermo.it

In particolare, i lavori di recupero secondo il progetto curato dall'area del Decoro urbano e del Verde diretta da Paola Di Trapani, prevedono: il ripristino di parte della pavimentazione del parco, il recupero e la cura di alberi di pregio; l’introduzione di nuove specie; l’eliminazione di piante incoerenti con la struttura del giardino e la sostituzione di quelle affette da particolari patologie con altre più resistenti.

C'è poi una parte del piano che include anche il rifacimento dell’impianto di illuminazione; la realizzazione di sistemi di allarme e videosorveglianza, l’installazione di un impianto wi-fi, nonché la predisposizione di misure per garantire l’accessibilità al giardino da parte dei soggetti affetti da disabilità.
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