A Palermo in carrozza: il nuovo servizio pubblico in città
Approvato ufficialmente il regolamento che stabilisce regole, tariffe e percorsi, per le carrozze: un nuovo "trasporto turistico culturale" equivalente al servizio dei taxi
Non è raro vedere transitare lungo le strade di Palermo folcloristiche carrozze trainate da cavalli che vanno alla ricerca di qualche turista per offrire, ovviamente a pagamento, un giro panoramico del centro storico della città.
Oggi diventa a tutti gli effetti un servizio cittadino riconosciuto dall'amministrazione comunale: è stato approvato, infatti, un regolamento per la disciplina di servizio pubblico di piazza turistico con veicoli a trazione animale.
Un atto dovuto, quello di regolamentare e stabilire di criteri unici per un servizio già esistente, e una nuova occasione di promozione del territorio: le carrozze vengono così definite ufficialmente come un "trasporto turistico culturale" e devono sottostare ad una serie di regole, uniformandosi così alla legge vigente.
Le licenze saranno sessanta con rinnovo triennale, con la possibilità di avvalersi della collaborazione di familiari a patto che siano in possesso dei requisiti necessari. La novità più importante stabilisce che il servizio sia equivalente a quello dei taxi, per cui avranno degli stalli e delle zone individuate dalla giunta da cui partiranno le corse.
Stabilite anche le tariffe, che andranno da un minimo di 40 euro a un massimo di 120 a itinerario, il quale sarà stabilito dall'amministrazione e riguarderà il centro storico; inoltre, è prevista anche l'introduzione di una divisa per i cocchieri o, come si dice in gergo, gnuri.
Non è di minore importanza il fatto che il testo prevede una maggiore attenzione verso il decoro urbano, con l'obbligo di rimozione degli escrementi, e verso la condizione igienica e il benessere degli stessi animali che dovranno, a questo proposito, avere a disposizione fontanelle per dissetarsi, ombra, contenitori per le deiezioni. Non mancheranno i dovuti controlli dell'Asp per garantire una migliore vita agli animali.
Tutto in via di definizione, ma il regolamento è stato già approvato. Il modo giusto per combattere l'illegalità è sicuramente quello di offrire una soluzione, di stabilire parametri oggettivi e sanzioni nel caso non vengano rispettati.
Questo regolamento sancisce, così, l'uso di un nuovo mezzo pubblico che rende maggiormente attrattivo il centro storico e offre la possibilità ai turisti di vivere un'esperienza piacevole, di ammirare le bellezze artistiche della città e fare un salto nel passato.
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