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Al via "Teatri di Pietra": la Sicilia diventa palco itinerante

Parte dal 23 luglio al 23 agosto l'undicesima edizione di "Teatri di Pietra": quattordici spettacoli in dieci siti siciliani per promuovere il patrimonio storico-artistico dell'Isola

  • 23 luglio 2015

La Sicilia dei teatri e dei suggestivi siti archeologici si fa palco itinerante per promuovere cultura e sviluppo del territorio: riparte dal 23 luglio al 23 agosto l’iniziativa "Teatri di Pietra Sicilia", la rete culturale che valorizza i teatri antichi e i siti monumentali siciliani attraverso rappresentazioni dal vivo.

Il progetto, arrivato alla sua undicesima edizione e diretto da Aurelio Gatti, quest’anno prevede quattordici produzioni itineranti in dieci siti siciliani: il Tempio di Hera Selinunte a Castelvetrano, il castello Arabo-Normanno di Castellammare del Golfo, le Cave di Cusa a Campobello di Mazara, l’Area archeologica Eraclea Minoa di Cattolica Eraclea e il Giardino della Kolymbetra di Agrigento, l’Ex Macello al Centro polivalente Abate di Caltanissetta e il teatro all’aperto dell’Istituto Fascianella a San Cataldo; e ancora, il teatro antico di Morgantina ad Aidone, il teatro antico Akrai a Palazzolo Acreide e il teatro antico di Monte Iato a San Cipirello.

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La rete di spettacoli, promossa direttamente dai Comuni coinvolti con il sostegno dalle associazioni Teatri di Pietra Sicilia e Capua Antica Festival in collaborazione con il FAI di Agrigento, vuole diffondere la conoscenza del patrimonio storico e paesaggistico della Sicilia attraverso lo spettacolo dal vivo e valorizzare aree straordinarie che si offrono ad una fruizione più ampia, coinvolgendo un pubblico diversificato e più vasto.

Il calendario degli spettacoli (visualizza il programma completo) prende il via giovedì 23 luglio al Tempio di Hera di Selinunte con “Kiron cafè - il centauro”, ilaro-tragedia di danza e teatro per la regia di Aurelio Gatti. A seguire ben altri 43 appuntamenti per una full immersion nei classici del teatro antico, tra i tanti: “Fedra diritto all’amore” con Galatea Ranzi domenica 26 luglio al Giardino della Kolymbetra di Agrigento, “Medea” con protagonista Barbara De Rossi sabato 22 agosto al Tempio di Hera Selinunte. E ancora “Il persiano-Cartaginese” per la regia di Giancarlo Sammartano giovedì 30 luglio a San Cataldo, e per la danza, Giovanna Amarù in “Canto scuro” e il coreografo italo-africano Mvula Sungani con “Anemos”.

Tra le perle della stagione, lo spettacolo “Incanto Scantu”, martedì 18 agosto che vedrà in scena, sulle musiche originali eseguite dal vivo dal maestro Lelio Giannetto, Marta Cirello e Tiziana D’Angelo con Salvatore Pizzillo della Compagnia Franco Scaldati, e ancora “Apollo e Dafne”, martedì 4 agosto, opera musicale barocca rara con Salvatore Salvaggio (basso baritono), Makie Nomoto (soprano), Antony Agnello (mimo) e l’Orchestra del Mito Opera Festival diretta dal maestro Luigi Sferrazza, di cui firma la regia Salvatore Salvaggio.

Tutti gli spettacoli avranno inizio alle ore 21.15, fatta eccezione per il sito di Monte Jato dove le rappresentazioni avranno inizio alle ore 18.00. Solo lo spettacolo “Esecuzione Ifigenia” al Tempio di Hera di Selinunte il 30 luglio è previsto alle ore 19.30. In tutti i siti i costi dei biglietti sono di 12 euro (prezzo intero), 10 euro (prezzo ridotto), 8 euro (convenzioni variabili tra i siti). I biglietti si possono acquistare solo presso le biglietterie dei siti la stessa sera dello spettacolo. Maggiori informazioni ai numeri 0924.909285 e 0924.909218.

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