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Musica, danza e spettacoli sotto le stelle: la stagione estiva del Teatro Massimo

Si chiama "Summerwhere" perché dal balletto "Giselle"all'orchestra composta da bambini alle cento chitarre elettriche, gli spettacoli saranno in diversi luoghi

Balarm
La redazione
  • 9 giugno 2017

"Summerwhere" significa in estate, da qualche parte, infatti non solo il teatro di Verdura ma anche le sale del teatro Massimo, Taormina, Segesta e Casa Professa: "Summerwhere" è la rassegna estiva del Teatro Massimo che inizia domenica 11 giugno e si conlcude mercoledì 2 agosto.

Non sarà soltanto la musica classica la protagonista di "Summerwhere", infatti tra gli eventi anche, per esempio, la serata “In a blink of night” nella Sala Grande del Teatro Massimo (11 giugno): allietata da cento chitarre elettriche che eseguiranno musiche di Michele Tadini su un tema musicale di Vasco Rossi.

Anche quest'anno si conferma l'appuntamento con "Una Notte a Teatro" (24 giugno): tra caccia al tesoro e la realizzazione di una messa in scena, 120 bambini dai 7 agli 11 anni potranno dormire nella sale del Massimo dopo essere stati coinvolti in diverse attività all’insegna della musica e del gioco in collaborazione con gli Scout.
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L'indomani mattina (25 giugno) a concludere la nottata per i bimbi - di cui dieci saranno minori migranti non accompagnati - ci sarà il concerto di voci bianche aperto al pubblico "Dreams come true".

Sempre bambini a intenerire il pubblico in una seconda occasione: al Teatro di Verdura è organizzato lo spettacolo “Let’s Kids”, atteso debutto della Kids Orchestra, l’Orchestra di bambini istituita lo scorso inverno dal Teatro Massimo (17 luglio).

Sulla scena l’Orchestra dei piccoli sarà accanto al Coro di voci bianche e al Coro Arcobaleno in un grande concerto diretto da Daniele Malinverno, maestro del Coro di voci bianche e del Coro Arcobaleno Salvatore Punturo.

Ma "Summerwhere" è una rassegna diffusa: tra i luoghi scelti per questa stagione collaborativa anche Taormina dove Zubin Mehta dirigerá l’Orchestra e il Coro del Teatro Massimo nella Nona Sinfonia di Beethoven. (Sabato 8 luglio, il concerto verrà trasmesso in diretta su maxischermo a Palermo in piazza Verdi).

O ancora il teatro antico di Segesta con la grande musica di Schumann e Beethoven eseguita dall’Orchestra del Teatro Massimo diretta da Daniel Smith (28 luglio).

Tornando a Palermo, Ernesto Tomasini invece è il protagonista di “Voci sensuali/Corpi sensuali” (28 giugno) serata al Teatro Massimo che vede anche proiezione del documentario “Heavenly Voices: The Legacy of Farinelli”, in collaborazione con il Palermo Pride, coordinamento cittadino che insieme al Conservatorio Bellini di Palermo presenta il concerto “Drumming” di Steve Reich (30 giugno).

Al teatro di Verdura invece è prevista la "Giselle" (16, 17, 18 luglio), balletto di Adolphe-Charles Adam interpretato dall’étoile della danza Svetlana Zakharova con la coreografia di Ricardo Nuñez, l’Orchestra e il Corpo di Ballo del Teatro Massimo diretto da Alexei Baklan e con l'allestimento del Teatro San Carlo di Napoli.

Non mancano le attività partecipative: quelle in cui il pubblico non è solo seduto ma partecipa agli spettacoli. Per esempio "Promenade", dove il pubblico esplora il Teatro guidato dalla musica di Rossini eseguita dal Coro (22 luglio).

Anche il jazz rientra nei progetti. Infatti, nella Sala Grande del Teatro Massimo ci sarà il concerto “Sicily all stars” (15 giugno) che vedrà insieme l’Orchestra del Teatro Massimo e l’Orchestra del Brass Group e grandi performer: diretti da Domenico Riina i solisti Francesco Buzzurro, Lucia Garsia, Vito Giordano, Alessandra Salerno, Francesco Nicolosi, Silvio Barbara, Carmen Avellone, Giuseppe Milici e Pietro Adragna.

Gli appuntamenti a Casa Professa vedono in programma la "Petite Messe Solennelle" di Rossini (21 luglio), la lectio introduttiva “Musica delle parole” con il giornalista e scrittore Stefano Bartezzaghi (24 luglio) e a seguire la "Gymnopedie numero 1" di Debussy e Satie, "Le boeuf sur le toit" e "Scaramouche" per sax e orchestra di Milhaud, "Concert Romanesc" di Ligeti.

Ancora nella chiesa del Gesù è prevista la lectio “L’astuzia del bello, l’atto di pura poesia” con il giornalista e scrittore Pietrangelo Buttafuoco (2 agosto) e la serata intitolata “Patria e patrie” protagonista della lectio il giornalista e saggista Gian Antonio Stella (29 luglio), che parlerà di patria, patrie, patrimoni.
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