Il "Don Chisciotte" di Lollo Franco: lo spettacolo (per le scuole) al Teatro Massimo
Nella Spagna del 1600, un uomo affascinato dai racconti epici cavallereschi, grazie alla sua fervida immaginazione crede di essere il Cavaliere errante, "Don Chisciotte".
Va in scena in prima esecuzione al Teatro Massimo di Palermo, con la regia di Lollo Franco, il "Don Chisciotte" di Giovanni Battista Martini.
Lo spettacolo va in replica dal 5 al 17 novembre secondo il seguente calendario: dal martedì al venerdi in matinée per i ragazzi dai 10 ai 16 anni delle scuole; il sabato e la domenica alle 17.00 per tutti.
Prendendo come punto di partenza la vicenda del romanzo di Cervantes, l’intermezzo a due voci composto nel 1746 dal padre francescano Giovanni Battista Martini, erudito e maestro di Mozart, è un divertissement che raffigura musicalmente uno tra i più celebrati personaggi della letteratura di tutti i tempi, Don Chisciotte, beffeggiato dai dispetti di Sancho Panza e della pseudomaga Nerina.
Sul podio dell’Orchestra del Teatro Massimo e al clavicembalo dirige il maestro Luca Quintavalle, e in scena due coppie di interpreti che si alternano nelle repliche, i tenori Simone Fenotti e Samuele Di Leo (Don Chisciotte) e i mezzosoprani Michela Guarrera e Marta Di Stefano (Nerina), mentre gli attori Lollo Franco e Nicola Franco, che firmano la drammaturgia, interpretano rispettivamente Cervantes e Sancio Panza.
Scene e costumi sono di Emilia Gagliardotto, le luci di Antonio Giunta.
Va in scena in prima esecuzione al Teatro Massimo di Palermo, con la regia di Lollo Franco, il "Don Chisciotte" di Giovanni Battista Martini.
Lo spettacolo va in replica dal 5 al 17 novembre secondo il seguente calendario: dal martedì al venerdi in matinée per i ragazzi dai 10 ai 16 anni delle scuole; il sabato e la domenica alle 17.00 per tutti.
Prendendo come punto di partenza la vicenda del romanzo di Cervantes, l’intermezzo a due voci composto nel 1746 dal padre francescano Giovanni Battista Martini, erudito e maestro di Mozart, è un divertissement che raffigura musicalmente uno tra i più celebrati personaggi della letteratura di tutti i tempi, Don Chisciotte, beffeggiato dai dispetti di Sancho Panza e della pseudomaga Nerina.
Sul podio dell’Orchestra del Teatro Massimo e al clavicembalo dirige il maestro Luca Quintavalle, e in scena due coppie di interpreti che si alternano nelle repliche, i tenori Simone Fenotti e Samuele Di Leo (Don Chisciotte) e i mezzosoprani Michela Guarrera e Marta Di Stefano (Nerina), mentre gli attori Lollo Franco e Nicola Franco, che firmano la drammaturgia, interpretano rispettivamente Cervantes e Sancio Panza.
Scene e costumi sono di Emilia Gagliardotto, le luci di Antonio Giunta.
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