A Militello tutta l'Italia saluta Pippo Baudo: i funerali tra vip, lacrime (e un imprevisto)
Sono centinaia le persone che assistono in piazza Santa Maria della Stella ai funerali del presentatore più amato d'Italia, dal maxi schermo fuori dalla chiesa

Funerali di Pippo Baudo
Alle 16.00 nella chiesa di Santa Maria della Stella si sono svolti i funerali del conduttore che per decenni ha incarnato la televisione italiana.
Dentro la navata, circa trecento posti occupati fino all’ultimo banco. Sono, invece, centinaia le persone che assistono in piazza Santa Maria della Stella ai funerali del presentatore più amato d'Italia, dal maxi schermo che è stato allestito all'esterno della Chiesa.
La folla ha accompagnato l’ingresso del feretro con un lungo applauso, mentre in prima fila sedeva la famiglia, accanto a volti noti dello spettacolo e delle istituzioni.
Mentre la protezione civile ha distribuito bottigliette d'acqua per combattere il gran caldo, un carabiniere in alta uniforme, che si trovava sul sagrato, si è sentito male ed è stato trasferito in ambulanza in ospedale.
Tra i presenti il presidente del Senato Ignazio La Russa, il ministro Adolfo Urso, il sottosegretario alla Cultura Gianmarco Mazzi, il governatore siciliano Renato Schifani e il presidente dell’Ars Gaetano Galvagno.
Accanto a loro, amici e colleghi che con Baudo hanno condiviso palcoscenici e ricordi: Al Bano, Gigi D’Alessio, Michele Guardì, Lorella Cuccarini, accolti da un applauso della piazza.
Non sono mancati i fiori inviati dalla Presidenza della Repubblica e dai Pooh, dalla Rai - Radio Televisione Italia a testimoniare un affetto che travalicava generazioni e confini.
La messa è stata presieduta dal vescovo di Caltagirone Calogero Peri, insieme a sedici sacerdoti. L’omelia è stata affidata a don Giulio Albanese, padre spirituale del conduttore, che ha ricordato Baudo come un uomo che ha saputo trasformare il dono della parola in servizio alla comunità, un talento che non ha mai smesso di restare radicato alle sue origini.
Momenti di intensa commozione durante le preghiere dei fedeli, lette dai nipoti e dal conduttore televisivo Salvo La Rosa.
Le loro voci spezzate dall’emozione hanno scandito invocazioni semplici e profonde, mentre la piazza gremita si stringeva in un silenzio rispettoso.
Nei giorni scorsi sono stati tantissimi i cantanti, attori e amici famosi dello storico conduttore Rai che gli hanno reso omaggio alla camera ardente allestita al Tetro delle Vittorie a Roma e che hanno postato sui social immagini e ricordi che condividevano con lui. Oggi alcuni di loro, come Al Bano e Gigi D'Alessio sono presenti qui, in Sicilia, per dargli l'ultimo saluto.
«Carissimo Pippo, noi ti auguriamo di splendere come stella non soltanto nel firmamento degli uomini, come già avvenne, ma tanto luminoso anche e soprattutto in quello di Dio.
E nel firmamento di Dio, ce lo vogliamo ricordare, si splende solo per l'amore operoso e concreto che abbiamo vissuto. Tutto il resto passa e si dissolve come pula al vento, perché solo l'amore resta ed è per sempre».
Queste le parole del vescovo della Diocesi di Caltagirone, monsignor Calogero Peri che aprono la celebrazione delle esequie nel santuario di Militello Val di Catania.
Poi è stata la volta di don Giulio Albanese, padre spirituale di Pippo Baudo, nell'omelia nel corso delle esequie. «Poco prima di morire - sottolinea - mi ha confidato che il successo (e lui, come sapete, ne ha avuto tanto) non basta a riempire il cuore. Il successo non basta a rendere felici! Questa è una parola di verità che risuona in sintonia con il Vangelo».
E conclude «Pippo ha sì conosciuto il favore del pubblico e la gioia di entrare, con garbo e competenza, nelle case di milioni di italiani.
Ma al di là dei programmi e degli applausi, ciò che resta è la sua capacità di comunicare vicinanza, di dare spazio a tanti artisti e di custodire rapporti sinceri. Molti lo ricordano come uomo generoso, discreto, pronto ad aiutare senza clamore».
Inoltre, Giulio Albanese ha seguito Pippo Baudo nell'ultimo periodo della sua malattia e durante la funzione ha sottolineato quanto Pippo Baudo si siamo mostrato pieno d'amore e gratitudine nei suoi confronti.
A esprimere parole di profondo affetto è il sindaco di Militello Giovanni Burtone che ha commentato la scelta di Baudo di fare i funerali a Militello confermando il cordone ombelicale che l'ha sempre legato alla sua terra.
Per il re dei presentatori non potevamo aspettarci nulla di meno.
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