A Palermo il mercatino è "social": con Fiera Sospesa puoi vendere e comprare online
Quello che era iniziato come un gioco è diventata un'iniziativa di solidarietà, con cui acquistare la spesa alle famiglie bisognose: ecco cosa fare per partecipare

Il Malox di piazzetta della Canna a Palermo organizza la "Fiera Sospesa". Si tratta di un mercatino in cui puoi vendere e comprare prodotti (nuovi o poco utilizzati), attraverso i social network per mantenere la distanza sociale da Covid-19.
Partecipare è molto semplice: basta seguire la pagina Facebook dell'evento e caricare le immagini degli oggetti in vendita o fare un'offerta per l'acquisto di un oggetto. In vendita tavoli, sedie, attrezzi da lavoro, panche, bicchieri, vecchi cartelli pubblicitari.
«Tutto inizia da un garage, un garage-magazzino in realtà, pieno di roba (da accumulatori seriali), tavoli, sedie, attrezzi da lavoro, panche, bicchieri, vecchi cartelli pubblicitari - si legge sulla descrizione dell'evento -. Insomma ci siamo detti "ma cosa fare di tutta sta roba? Buttarla è un peccato. Venderla? Ma a chi potrebbero interessare ste "vecchie cianfrusaglie"? Poi è arrivata l'ispirazione: farne una fiera, con prezzi forfaittari, quasi per gioco».
Il 50% del ricavato sarà devoluto all'associazione Sos Ballarò e i soldi ottenuti serviranno a comprare generi alimentari per le famiglie bisognose del quartiere.
Partecipare è molto semplice: basta seguire la pagina Facebook dell'evento e caricare le immagini degli oggetti in vendita o fare un'offerta per l'acquisto di un oggetto. In vendita tavoli, sedie, attrezzi da lavoro, panche, bicchieri, vecchi cartelli pubblicitari.
«Tutto inizia da un garage, un garage-magazzino in realtà, pieno di roba (da accumulatori seriali), tavoli, sedie, attrezzi da lavoro, panche, bicchieri, vecchi cartelli pubblicitari - si legge sulla descrizione dell'evento -. Insomma ci siamo detti "ma cosa fare di tutta sta roba? Buttarla è un peccato. Venderla? Ma a chi potrebbero interessare ste "vecchie cianfrusaglie"? Poi è arrivata l'ispirazione: farne una fiera, con prezzi forfaittari, quasi per gioco».
Il 50% del ricavato sarà devoluto all'associazione Sos Ballarò e i soldi ottenuti serviranno a comprare generi alimentari per le famiglie bisognose del quartiere.
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