A Palermo vaccini (gratuiti) contro l'influenza per tutti: quando e dove farli
Anche quest'anno Palermo aderisce all'Influ Day, un'occasione per promuovere la vaccinazione antinfluenzale: nell'articolo vi sveliamo la data e il luogo previsto
Open day di vaccinazioni
Anche quest'anno Palermo aderisce all'Influ Day. Al Civico è in programma la giornata di promozione della vaccinazione antinfluenzale: un'occasione preziosa e gratuita per tutti. Si tiene giovedì 13 novembre dalle 10.00 alle 16.00, il punto vaccinale è allocato all'ambulatorio dell'UOC di Malattie Infettive al piano terra del padiglione 10 C.
Le persone che vorranno accedere alla vaccinazione potranno presentarsi a vista seguendo il turno fisico, munite di tessera sanitaria. L’Azienda Ospedaliera “Arnas Civico Di Cristina Benfratelli di Palermo aderisce all’“Influ Day”: l’iniziativa promossa dall’Assessorato Regionale alla Salute e dal Dipartimento per le Attività Sanitarie e Osservatorio Epidemiologico, nell’ambito della campagna di vaccinazione antinfluenzale 2025-2026.
L’impegno dell’ARNAS “Civico Di Cristina Benfratelli” di Palermo sulla vaccinazione è assai significativo anche per il personale. Sul punto, dallo scorso 4 novembre è stata avviata anche la vaccinazione rivolta a tutti i dipendenti.
«L’influenza - rileva Walter Messina direttore generale di ARNAS Civico Di Cristina Benfratelli di Palermo - rappresenta un serio problema di Sanità Pubblica ed una rilevante fonte di costi diretti e indiretti per la gestione dei casi e delle complicanze della malattia e l’attuazione delle misure di controllo.
Sosteniamo gli obiettivi strategici della campagna vaccinale stagionale, in coerenza con quelli della Pianificazione Sanitaria Nazionale, che punta a ridurre il rischio individuale di malattia e l’incidenza delle ospedalizzazioni, tenuto conto, peraltro, che esse possono aumentare durante i picchi della malattia. È importante limitare la trasmissione del virus influenzale soprattutto tra i soggetti ad alto rischio di complicanze, al fine di diminuire gli accessi al Pronto Soccorso ed i ricoveri per influenza, nonché i decessi connessi alla malattia».
«Vaccinarsi è un gesto di responsabilità, perché proteggendo se stessi si proteggono anche gli altri - affermano congiuntamente Chiara Iaria direttore dell’UOC Malattie Infettive e Maria Grazia Laura Marsala risk manager dell’azienda palermitana -. Le persone anziane, i bambini più piccoli, le donne in gravidanza e le persone con deficit della risposta immunitaria, o con malattie croniche sono maggiormente soggette a forme gravi di influenza, ma tutta la popolazione può sviluppare serie complicanze, alcune delle quali possono determinare anche il decesso. Pertanto, vaccinarsi riveste un’importanza strategica».
«La vaccinazione sia per l’influenza che per altre malattie trasmissibili rappresenta uno strumento di prevenzione strategico e sicuro per la popolazione generale - evidenzia Domenico Cipolla direttore sanitario dell’azienda e presidente del CIO aziendale -. In particolare, per gli operatori sanitari, essa riduce in modo sostanziale il rischio di acquisire pericolose infezioni occupazionali, e argina, al contempo, la trasmissione di patogeni ai pazienti».
Le persone che vorranno accedere alla vaccinazione potranno presentarsi a vista seguendo il turno fisico, munite di tessera sanitaria. L’Azienda Ospedaliera “Arnas Civico Di Cristina Benfratelli di Palermo aderisce all’“Influ Day”: l’iniziativa promossa dall’Assessorato Regionale alla Salute e dal Dipartimento per le Attività Sanitarie e Osservatorio Epidemiologico, nell’ambito della campagna di vaccinazione antinfluenzale 2025-2026.
L’impegno dell’ARNAS “Civico Di Cristina Benfratelli” di Palermo sulla vaccinazione è assai significativo anche per il personale. Sul punto, dallo scorso 4 novembre è stata avviata anche la vaccinazione rivolta a tutti i dipendenti.
«L’influenza - rileva Walter Messina direttore generale di ARNAS Civico Di Cristina Benfratelli di Palermo - rappresenta un serio problema di Sanità Pubblica ed una rilevante fonte di costi diretti e indiretti per la gestione dei casi e delle complicanze della malattia e l’attuazione delle misure di controllo.
Sosteniamo gli obiettivi strategici della campagna vaccinale stagionale, in coerenza con quelli della Pianificazione Sanitaria Nazionale, che punta a ridurre il rischio individuale di malattia e l’incidenza delle ospedalizzazioni, tenuto conto, peraltro, che esse possono aumentare durante i picchi della malattia. È importante limitare la trasmissione del virus influenzale soprattutto tra i soggetti ad alto rischio di complicanze, al fine di diminuire gli accessi al Pronto Soccorso ed i ricoveri per influenza, nonché i decessi connessi alla malattia».
«Vaccinarsi è un gesto di responsabilità, perché proteggendo se stessi si proteggono anche gli altri - affermano congiuntamente Chiara Iaria direttore dell’UOC Malattie Infettive e Maria Grazia Laura Marsala risk manager dell’azienda palermitana -. Le persone anziane, i bambini più piccoli, le donne in gravidanza e le persone con deficit della risposta immunitaria, o con malattie croniche sono maggiormente soggette a forme gravi di influenza, ma tutta la popolazione può sviluppare serie complicanze, alcune delle quali possono determinare anche il decesso. Pertanto, vaccinarsi riveste un’importanza strategica».
«La vaccinazione sia per l’influenza che per altre malattie trasmissibili rappresenta uno strumento di prevenzione strategico e sicuro per la popolazione generale - evidenzia Domenico Cipolla direttore sanitario dell’azienda e presidente del CIO aziendale -. In particolare, per gli operatori sanitari, essa riduce in modo sostanziale il rischio di acquisire pericolose infezioni occupazionali, e argina, al contempo, la trasmissione di patogeni ai pazienti».
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