FOOD & WINE
A pranzo con Papa Francesco: il menu della visita a Palermo tra caponata e gelato
A km zero e a prepararli sono circa 26 persone: ecco i piatti e le anticipazioni sul pranzo di sabato 15 settembre alla missione Speranza e Carità di Biagio Conte
La caponata
Sarà un pranzo leggero e a base di prodotti a km zero quello che attenderà Papa Francesco Bergoglio alla missione Speranza e Carità di Biagio Conte sabato 15 settembre: già a lavoro quasi trenta persone tra volontari e ospiti della missione.
È qui che Bergoglio pranzerà infatti mentre è in visita a Palermo: nel centro fondato dal missionario laico e che da anni accoglie chi è in difficoltà.
Insieme al Pontefice si siederanno alcuni degli 800 ospiti della Missione, volontari e benefattori che ogni giorno aiutano a rispondere alle emergenze della città e infine anche una rappresentanza di detenuti e miigranti per un totale di centocinquanta persone.
Cosa ci sarà a tavola? Pane, olio e caponata. Il menù del pranzo è già stato messo a punto ed è semplice, leggero e realizzato con prodotti coltivati dalla missione.
Si comincia con gli antipasti: fettina di pane con olio, olive condite, tocchetti di formaggio e caponata.
A seguire insalata di riso e cous cous e come secondo petto di pollo panato alla siciliana e insalata mista.
E non mancano i dolci, creati come omaggio ai sapori di Sicilia: sorbetto di limone e pasticcini e cannolicchi.
A prepararlo saranno circa 26 persone tra volontari e ospiti di tutte e tre le strutture della Missione, che oltre alla Cittadella del povero e della speranza (dove alle 13.30 è previsto l'arrivo del Pontefice, scopri tutti gli incontri pubblici) comprende anche il centro di via Garibaldi che ospita un centinaio di donne e bambini e quello di via Archirafi che dà sostegno agli uomini, il 90 per cento dei quali italiani.
All'arrivo di Papa Francesco i tavoli saranno già pronti: sopra i vassoi con le portate. I tempi saranno stretti, alle 15 il Pontefice è atteso alla parrocchia di San Gaetano a Brancaccio ma se lo vorrà Bergoglio potrà riposare qualche minuto nella Cittadella del povero e della Speranza.
Un clima festoso si respira già dai diversi giorni: nella Cittadella del povero e della speranza, fondata nel 2002 e che accoglie soprattutto migranti, oggi ci sono 800 ospiti.
Volontari e ospiti sono in grande trepidazione: la visita del Papa è per loro il riconoscimento dell'opera e del percorso portato avanti in questi anni. «La presenza del Pontefice ci rafforza nella fede ed è una svolta per l'intera città» commentano.
All'evento potranno partecipare fino a 1500 persone munite di pass. Nel frattempo Palermo resta blindata tra modifiche alla viabilità e divieti di sosta imposti su decine e decine di strade.
È qui che Bergoglio pranzerà infatti mentre è in visita a Palermo: nel centro fondato dal missionario laico e che da anni accoglie chi è in difficoltà.
Insieme al Pontefice si siederanno alcuni degli 800 ospiti della Missione, volontari e benefattori che ogni giorno aiutano a rispondere alle emergenze della città e infine anche una rappresentanza di detenuti e miigranti per un totale di centocinquanta persone.
Cosa ci sarà a tavola? Pane, olio e caponata. Il menù del pranzo è già stato messo a punto ed è semplice, leggero e realizzato con prodotti coltivati dalla missione.
Si comincia con gli antipasti: fettina di pane con olio, olive condite, tocchetti di formaggio e caponata.
A seguire insalata di riso e cous cous e come secondo petto di pollo panato alla siciliana e insalata mista.
E non mancano i dolci, creati come omaggio ai sapori di Sicilia: sorbetto di limone e pasticcini e cannolicchi.
A prepararlo saranno circa 26 persone tra volontari e ospiti di tutte e tre le strutture della Missione, che oltre alla Cittadella del povero e della speranza (dove alle 13.30 è previsto l'arrivo del Pontefice, scopri tutti gli incontri pubblici) comprende anche il centro di via Garibaldi che ospita un centinaio di donne e bambini e quello di via Archirafi che dà sostegno agli uomini, il 90 per cento dei quali italiani.
All'arrivo di Papa Francesco i tavoli saranno già pronti: sopra i vassoi con le portate. I tempi saranno stretti, alle 15 il Pontefice è atteso alla parrocchia di San Gaetano a Brancaccio ma se lo vorrà Bergoglio potrà riposare qualche minuto nella Cittadella del povero e della Speranza.
Un clima festoso si respira già dai diversi giorni: nella Cittadella del povero e della speranza, fondata nel 2002 e che accoglie soprattutto migranti, oggi ci sono 800 ospiti.
Volontari e ospiti sono in grande trepidazione: la visita del Papa è per loro il riconoscimento dell'opera e del percorso portato avanti in questi anni. «La presenza del Pontefice ci rafforza nella fede ed è una svolta per l'intera città» commentano.
All'evento potranno partecipare fino a 1500 persone munite di pass. Nel frattempo Palermo resta blindata tra modifiche alla viabilità e divieti di sosta imposti su decine e decine di strade.
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