SCUOLA E UNIVERSITÀ
Adesso la Dad sarà un brutto ricordo: all'Università di Palermo si torna in aula
L'annuncio del neo rettore Massimo Midiri: a Unipa lezioni in presenza al cento per cento, ad eccezione degli studenti lavoratori e dei fragili. Ecco da quando
Studenti universitari
Faranno eccezione gli studenti lavoratori, i fragili con patologie certificate e i fuorisede che abbiano dimostrato la difficoltà a trovare in così breve tempo un alloggio. «Per queste categorie speciali - spiega Midiri ad Adnkronos - ci sarà la possibilità di seguire con modalità asincrona». Dunque, i docenti registreranno le lezioni, che solo in un momento successivo con una distanza temporale anche di qualche settimana saranno caricate on line. Si tratta di uno strumento complementare e non alternativo alla lezione in presenza.
La Dad resterà, sebbene applicata in ambiti differenti e specifici, ma non sarà più la normalità. «Possiamo pensare a questa forma di didattica per gli studenti lavoratori e per gli stranieri - aggiunge -, che potrebbero così seguire la parte teorica da casa e svolgere a Palermo quella pratica. Stiamo avviando già dei percorsi con i Paesi del bacino del Mediterraneo e dell'Africa subsahariana».
Il neo rettore sta lavorando per creare nuovi spazi di aggregazione: «da campi sportivi a nuovi bar, e poi eventi teatrali e concerti. Il nostro campus universitario si estende per oltre 3,5 chilometri, ha tanti spazi che possono essere adibiti a questo».
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