All'alba, al tramonto e di notte: tutti gli eventi e gli spettacoli alla Valle dei Templi

Passeggiate al tramonto nell’antica città, percorsi sotterranei, visite tra le rovine dell’area archeologica alla luce della luna e dell’area sacra al sorgere del sole: la Valle dei Templi di Agrigento per l'estate 2018 chiude soltanto poche ore al giorno e da vita a un cartellone di eventi unico tra spettacoli, aperitivi, performance e visite guidate.

Infatti tra i reading dei Classici all’alba e gli spettacoli in notturna, le visite della Valle dal 7 luglio al 15 settembre sono un'esperienza sensoriale, sociale e persino enogastronomica.

E sabato 7 luglio si inizia con il primo evento alle ore 21 al Tempio della Concordia: è "Silent Wi-FI", un concerto per pianoforte che vede il pubblico, fornito di cuffie wi-fi, seguire il musicista nel Parco.

A curare i servizi del Parco Archeologico è CoopCulture e i luoghi compresi sono la Valle dei Templi, il Museo "Pietro Griffo", la Casa Museo Pirandello e l’area archeologica di Eraclea Minoa.Sono gli stessi siti che si apriranno agli spettacoli che andranno dal teatro classico alla scena sperimentale, dai concerti per orchestra e da camera, al Festival del cinema archeologico (dall'11 al 14 luglio al Tempio di Giunone) fino a eventi particolari come gli spettacoli al tramonto o le albe al Tempio della Concordia.

E appunto con le albe si parte sabato 14 luglio alle 5.30 sempre al Tempio della Concordia: "Iliade, da Omero a Omero" vede Sebastiano Lo Monaco diventare il cantore che cuce in una nuova rapsodia i brani degli antichi racconti mentre il Quartetto Aretuseo e Dario Arcidiacono eseguono dal vivo musica elettronica.

I protagonisti di questo ricco cartellone, curato da Marco Savatteri, sono tra gli altri Elisabetta Pozzi, Sebastiano Lo Monaco, Giusi Cataldo, Gaetano Aronica.

C'è pure Brunori SAS che propone il concerto "Culture contro la paura" per gridare fuor di retorica il valore del dialogo tra le culture. Venerdì 31 agosto alle 21 al Tempio della concordia le melodie trasversali dell'Orchestra Multietnica di Arezzo, la voce coinvolgente di Dario Brunori e le letture commoventi di Amanda Sandrelli riprendono brani tratti dalla Costituzione e dalla Dichiarazione universale dei diritti umani per parlare di temi attuali tra i quali l'immigrazione, la "nuova Italia" e i cambiamenti culturali.

Una suggestiva visita nell’area archeologica alla luce della luna e con le "lucciole" è La Valle delle Lucciole: ogni giorno a partire dalle 21.

I visitatori indossano collane luminose per incontrare i protagonisti della mitologia nel racconto e attraverso la visione dei resti monumentali dei Templi che li hanno resi immortali nel tempo.

Dal mito della caverna di Platone, i visitatori saranno condotti attraverso un percorso che riconosce nella ‘luce’ il valore fondante della cultura umanistica: la luce delle stelle che ha guidato e guida l’umanità; la luce del fuoco, rubato per essere donato; la luce della conoscenza contro il buio dell’ignoranza. Una degustazione di vini conclude l'esperienza.

Infine a partire dagli ultimi giorni di luglio c'è anche una mini rassegna teatrale di compagnie agrigentine e una serie di spettacoli e concerti nel centro storico e a San Leone: si tratta di "Ciascuno a suo modo".

“Un'ulteriore, preziosa iniziativa del Parco di Agrigento: estendere la visita dall'alba alle ore notturne per permettere ai visitatori di vivere emozioni e sensazioni normalmente impossibili nel consueto orario di visita – spiega Sebastiano Tusa, assessore regionale ai Beni culturali e all'Identità siciliana - Vivere l'alba tra le suggestive ed evocative memorie della fantastica città di Akragas, è un'esperienza unica che certamente verrà apprezzata a livello nazionale e internazionale. Si tratta di una iniziativa che amplifica e qualifica ancora di più le già apprezzate qualità del Parco, che intendiamo estendere anche ad altri siti importanti della Sicilia. La nostra speranza è non solo aumentare le visite ma contribuire al riscatto economico di questa terra partendo dai giovani coinvolti in queste iniziative".

«L'obiettivo è quello di offrire un cartellone che accolga sia il teatro classico che le espressioni della musica contemporanea – sottolinea il direttore della Valle dei Templi, Giuseppe Parello - per valorizzare il patrimonio siciliano e, nello stesso tempo, spingere il turista a soggiorni più lunghi».

«Ma non ci fermeremo con l’estate - continua - sarà una lunga stagione che comprenderà gli eventi istituzionali del Parco come il Festival del cinema archeologico e che, arrivando all’autunno, lambirà il Mandorlo in fiore».

Ogni evento prevede un biglietto di ingresso: per informazioni e prenotazioni chiamare il numero 0922.1839996, consultare il calendario eventi di Balarm o il sito web della Valle dei Templi. Sono previste riduzioni e gratuità.