BANDI E OPPORTUNITÀ
Bonus da 480 euro per le mamme (anche in Sicilia): a chi spetta e come fare domanda
Un nuovo bonus che sostituisce il vecchio esonero contributivo. Ecco a chi è rivolta la misura, i requisiti da possedere e come funziona. Tutti i dettagli

Se prima infatti la misura consisteva in un esonero contributivo per alcune categorie di lavoratrici, adesso invece si tratta di un bonus vero e proprio, dal valore di 480 euro, erogato una volta all'anno dall'Inps a chi ne ha diritto naturalmente.
Di seguito nel dettaglio a chi spetta e come richiedere il bonus introdotto col "Decreto Omnibus" del 20 giugno approvato dal governo nazionale.
Requisiti
Il nuovo bonus mamme lavoratrici 2025 di 480 euro spetta alle mamme che hanno i seguenti requisiti:
- lavoratrici dipendenti con contratti a tempo determinato e libere professioniste con partita Iva (purchè non aderiscano al regime forfettario) che abbiano almeno 2 figli a carico. Il contributo viene riconosciuto fino al compimento del decimo anno del figlio più piccolo.
- Le lavoratrici madri di 3 (o più figli) con contratto a tempo determinato oppure con Partita Iva (sempre escluso il regime forfettario) fino al compimento del diciottesimo anno del figlio più piccolo.
- In entrambi casi per usufruire della misura non si devono superare i 40 mila euro di reddito annuo.
Sono quindi escluse: le lavoratrici con contratto a tempo indeterminato, madri con un figlio solo (anche se disabile), lavoratici in casa, disoccupate, collaboratrici occasionali e lavoratrici autonome col regime forfettario.
Per coloro le quali sono assunte con un contratto a tempo indeterminato possono sempre usufruire della decontribuzione parziale con un tetto massimo di 3 mila euro annui, purchè abbiano due figli e un reddito annuo non superiore a 40 mila euro.
Come funziona
Come spiegato sopra, col nuovo "Decreto Omnibus" del 20 giugno si passa infatti dal precedente esonero contributivo all’erogazione di un bonus in denaro versato non più dal datore di lavoro in busta paga ma erogato dall’Inps in un’unica tranche a dicembre.
Sulle modalità di erogazione però si attendono indicazioni più precise dall'Istituto di previdenza.
L'importo è di 480 euro (unica soluzione), corrispondenti a 40 euro al mese.
Sulle modalità di richiesta e di erogazione del bonus si attende il decreto attuativo, dopo l'approvazione formale del ministro del Lavoro. Per questo movito l’Inps non ha ancora stabilito le modalità operative per accedere alla misura.
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