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Bonus partita Iva per gli under 35 (anche) in Sicilia: come presentare la domanda

Un'opportunità per incentivare gli under 35: come funziona il bonus che riconosce 500 euro al mese fino a tre anni ai giovani che avviano un'impresa in settori strategici

Balarm
La redazione
  • 19 dicembre 2025

Partita Iva

Un'opportunità per incentivare gli under 35: il Bonus partita Iva che riconosce 500 euro al mese fino a tre anni ai giovani che avviano un'impresa in settori strategici tra manifatturiero, energia, costruzioni, IT e servizi digitali, sanità e trasporti, favorendo così l’occupazione giovanile incentivando la nascita di imprese ad alto potenziale innovativo.

Non si tratta di un semplice contributo a fondo perduto, ma di una misura pensata per sostenere l'imprenditoria nei comparti ritenuti più rilevanti per l’innovazione e le transizioni digitale ed ecologica.

È rivolto ai giovani che:
-hanno meno di 35 anni al momento dell’avvio dell’impresa
-risultano disoccupati quando aprono la Partita Iva o costituiscono una società
-hanno avviato una nuova attività in Italia tra il 1° luglio 2024 e il 31 dicembre 2025
-operano in uno dei settori strategici individuati dal decreto attuativo di aprile 2025

L’incentivo consiste in 500 euro al mese, erogati in un’unica soluzione annuale anticipata fino a 3 anni. Il contributo è esentasse, non concorre alla formazione del reddito e non va rendicontato con giustificativi di spesa: un sostegno economico reale e utile soprattutto per i primi anni di attività.

Oltre ai 500 euro mensili, l’Inps riconosce anche un esonero contributivo per l’assunzione di giovani under 35. Tra questi benefici ci sono: l'esonero totale dei contributi previdenziali per i lavoratori under 35 assunti per il periodo indicato dalla normativa e non cumulabile con altri bonus contributivi. L’agevolazione si applica sia ai contratti full-time sia part-time.

Come presentare la domanda
La domanda deve essere presentata esclusivamente online sul portale Inps, accedendo con Spid o Cie al punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche cercando la voce: “Incentivo Decreto Coesione”.

Sono previste anche modalità alternative:
-tramite patronato
-tramite Contact Center Inps (803 164 da fisso, 06 164164 da mobile)

I documenti richiesti sono:
-dati dell’impresa (P.IVA, sede, natura giuridica)
-dati del lavoratore (se si richiede lo sgravio contributivo)
-tipologia di contratto
-retribuzione prevista
-aliquota contributiva aziendale
-sede operativa dove si realizza il rapporto di lavoro.

Per maggiori info potete consultare il portale dedicato dell'Inps.
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