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Coronavirus, i B&B aprono le porte a medici e infermieri: case gratuite anche in Sicilia

Con l'hashtag #StateACasaNostra un gruppo di aziende del settore degli affitti a breve termine ha lanciato un'iniziativa di solidarietà dedicata ai medici d'Italia

Balarm
La redazione
  • 18 marzo 2020

Un'insegna di un Bed & Breakfast

Appartamenti e case vacanza messi gratuitamente a disposizione di medici e infermieri che in questi giorni sono impegnati in prima linea per affrontare l'emergenza Coronavirus in tutta Italia.

Con l'hashtag #StateACasaNostra un gruppo di aziende del settore degli affitti a breve termine ha lanciato un'iniziativa di solidarietà dedicata al personale medico di tutta Italia.

Un'iniziativa che vede protagonista anche la Sicilia grazie alla presenza di Wonderful Italy che, insieme a altre cinque società del settore (Altido, Clean BnB, Halldis, Italianway e Sweetguest), ha deciso di ospitare gratuitamente nei loro appartamenti tutti coloro che stanno lottando nella gestione dell'emergenza sanitaria.

«In Wonderful Italy, anche senza turisti e quindi senza ospiti per le nostre case, non ci fermiamo - spiega il suo fondatore e CEO, Michele Ridolfo -. Anzi, siamo al lavoro per quando questa emergenza finirà e le persone avranno il bisogno fisico e psicologico di una vacanza.
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Nel frattempo, anche le aziende devono contribuire a combattere la diffusione del Coronavirus con il proprio lavoro e questa iniziativa va proprio in questa direzione».

Ma come funziona il servizio #stateacasanostra? Le sei società hanno stipulato un accordo per supportare lo sforzo del personale medico e infermieristico impegnato a contrastare la diffusione del Coronavirus e contribuire, con la propria attività di gestori professionali al drammatico momento che il Paese sta vivendo.

Gli appartamenti saranno a loro disposizione gratuitamente fino al 10 aprile, ma con possibilità di proroga, per il personale sanitario che ne ha bisogno.

In Sicilia ci sono circa 200 appartamenti disponibili, una cinquantina soltanto a Palermo. Appartamenti rimasti vuoti da quando è esplosa l'emergenza e che possono essere riconvertiti per un altro utilizzo.

L'idea è andare incontro alle esigenze di medici e infermieri che devono spostarsi da una città all'altra per ragioni di lavoro o che, per preservare i propri cari da eventuali contagi, cercano una casa in affitto e hanno difficoltà a trovarla.

Le aziende sanitarie, i medici e gli infermieri possono contattare le società all’indirizzo mail stateacasanostra@gmail.com e riceveranno dalle società le proposte di disponibilità di immobili in modo da scegliere la soluzione più idonea alle loro esigenze.

Il costo dell'affitto è totalmente a carico delle società promotrici che chiederanno agli ospiti solo il contributo per la pulizia e la sanificazione finale.
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