CURIOSITÀ
Ebbene sì, c'è stato un anno peggiore del 2020: quale fu il periodo più buio della storia
In quell’anno una nube misteriosa oscurò il sole per 18 lunghi mesi gettando l'Europa, il Medio Oriente e parti dell'Asia nell'oscurità. Le conseguenze durarono 100 anni
In quell’anno una nube misteriosa oscurò il sole per 18 lunghi mesi gettando l'Europa, il Medio Oriente e parti dell'Asia nell'oscurità.
Secondo quanto raccolto da McCormick e pubblicato nello studio intitolato “Eruption made 536 ‘the worst year to be alive’” praticamente mezzo mondo rimase al buio: il giorno non si distinse dalla notte per circa un anno e mezzo.
Le temperature estive scesero a 1,5 °C /2,5 ° C iniziando così il decennio più freddo degli ultimi 2.300 anni.
Quell'estate la neve cadde sulla Cina, i raccolti scomparvero e molti morirono di fame.
Tracce di quell’evento vennero riportate pure dallo storico bizantino Procopio: «Il Sole sorgeva ma la sua luce non illuminava, come la Luna, per tutto l'anno. Sembrava come un'eclissi di Sole».
Analizzando le particelle di vetro vulcanico nel ghiaccio di un ghiacciaio svizzero, i ricercatori hanno trovato la causa della nube misteriosa: l'eruzione di un vulcano in Islanda che ha ‘sputato' ceneri verso l'emisfero settentrionale proprio all'inizio del 536 d.C.
Questo periodo viene definito la fase oscura della Terra e vide un terribile susseguirsi di eventi disastrosi: ci furono altre due potenti eruzioni, una nel 540 e l'altra nel 547 e la peste di Giustiano, appunto.
Un lungo periodo di buio economico ne seguì che terminò nel 640 dopo Cristo quando iniziarono le prime estrazioni che portavano alla separazione dell'argento dal piombo per coniare monete, necessarie per una economia in ripresa.
Se ti è piaciuto questo articolo, continua a seguirci...
Iscriviti alla newsletter
|
GLI ARTICOLI PIÙ LETTI
-
ITINERARI E LUOGHI
Fondali bassi e sabbiosi per chilometri, un mare limpido: dov'è in Sicilia "la Tonnarella"