Gaia scomparsa sul traghetto per la Sicilia, l'appello della famiglia: "Vogliamo la verità"
Non si hanno notizie della 20enne scomparsa nella notte fra il 10 e l'11 novembre 2022 sul traghetto da Genova a Palermo. Cosa dicono la mamma e la sorella
Gaia Randazzo
Era salita sul traghetto che da Genova l'avrebbe portata dai suoi familiari in Sicilia, a Palermo. Ma dalla notte tra il 10 e l'11 novembre non si hanno più notizie di lei. Gaia Randazzo, 20 anni, sembra scomparsa nel nulla.
A un certo punto della serata la giovane esce sul ponte della nave per prendere un po' d'aria. Il telefono resta accanto al fratello di 15 anni, che dorme. Viaggia con lei e sarà lui a dare l'allarme al suo risveglio, non vedendola tornare.
A questo punto partono le ricerche della ragazza, senza esito. Il caso sembra subito complesso. Tutte le piste restano aperte. Ma alcune ipotesi si sono fatte strada. Dalla caduta accidentale, a un'aggressione finita male, al rapimento.
Ma quella che appare al momento la più accreditata è proprio quella che la famiglia non può e non vuole accettare: quella del suicidio, forse per una delusione d'amore.
La trasmissione di Federica Sciarelli "Chi l'ha visto?" si è interessata al caso e proprio nella puntata in cui si ricostruisce la scomparsa di Gaia, parla la sua mamma, Angela Palazzolo.
In un video che anticipa la puntata (in onda mercoledì 7 dicembre, ndr) la madre dice di non credere al fatto che sua figlia abbia potuto intenzionalmente togliersi la vita.
E lancia un appello a «tutte le persone che erano su quella nave» perché riferiscano qualunque dettaglio sulla scomparsa della figlia, anche ciò che a loro può apparire non rilevante. «Per noi può essere di fondamentale importanza per capire cosa può essere successo a mia figlia» e conclude «la mamma vuole sapere la verità».
Intanto, dalla sua pagina Facebook, anche la sorella di Gaia, Enrica, ha voluto rilanciare l'appello affidato dalla madre alla trasmissione Rai.
«Qualsiasi indizio può fare la differenza - ribadisce - per favore aiutateci a capire cosa possa essere successo! Ci sono tante tragiche storie e cattive persone che fanno del male... giustizia per Gaia Randazzo».
A un certo punto della serata la giovane esce sul ponte della nave per prendere un po' d'aria. Il telefono resta accanto al fratello di 15 anni, che dorme. Viaggia con lei e sarà lui a dare l'allarme al suo risveglio, non vedendola tornare.
A questo punto partono le ricerche della ragazza, senza esito. Il caso sembra subito complesso. Tutte le piste restano aperte. Ma alcune ipotesi si sono fatte strada. Dalla caduta accidentale, a un'aggressione finita male, al rapimento.
Ma quella che appare al momento la più accreditata è proprio quella che la famiglia non può e non vuole accettare: quella del suicidio, forse per una delusione d'amore.
La trasmissione di Federica Sciarelli "Chi l'ha visto?" si è interessata al caso e proprio nella puntata in cui si ricostruisce la scomparsa di Gaia, parla la sua mamma, Angela Palazzolo.
In un video che anticipa la puntata (in onda mercoledì 7 dicembre, ndr) la madre dice di non credere al fatto che sua figlia abbia potuto intenzionalmente togliersi la vita.
E lancia un appello a «tutte le persone che erano su quella nave» perché riferiscano qualunque dettaglio sulla scomparsa della figlia, anche ciò che a loro può apparire non rilevante. «Per noi può essere di fondamentale importanza per capire cosa può essere successo a mia figlia» e conclude «la mamma vuole sapere la verità».
Intanto, dalla sua pagina Facebook, anche la sorella di Gaia, Enrica, ha voluto rilanciare l'appello affidato dalla madre alla trasmissione Rai.
«Qualsiasi indizio può fare la differenza - ribadisce - per favore aiutateci a capire cosa possa essere successo! Ci sono tante tragiche storie e cattive persone che fanno del male... giustizia per Gaia Randazzo».
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