Il nome è un "miracolo", sono tra le più antiche Spa: le visiti (gratis) a Catania
Un tempo nel cuore della città etnea c'erano le Terme pubbliche, dove rilassarsi. Un luogo straordinario, è tra gli esempi meglio conservati di edifici termali nel Sud
Le Terme dell'indirizzo a Catania (foto dal sito della Regione Siciliana)
Dall’età romana ad oggi è passato tantissimo tempo. Ma oggi questo luogo è stato riscoperto e si può visitare proprio per riscoprire un antico luogo di calma e socialità. Si tratta delle Terme dell’Indirizzo, che prendono il nome dall’antico convento e dalla chiesa di Santa Maria dell’Indirizzo, che si trova nella zona.
La chiesa, eretta nel Seicento in ringraziamento per un presunto miracolo, un’apparizione luminosa che avrebbe “indirizzato” una nave in difficoltà verso il porto sicuro di Catania, diede poi il nome anche alle terme inglobate nelle sue strutture urbane. Si trovano in piazza Currò, nel cuore del vecchio mercato del pesce, vicino al Duomo e al Castello Ursino.
La loro datazione risale all’età tardo-imperiale romana. Ha dimensioni modeste rispetto ad altri complessi termali, ma restano uno degli esempi più ben conservati di edificio termale romano dell’Italia meridionale. Infatti gli scavi e i restauri archeologici hanno riportato alla luce circa una decina di ambienti coperti, con volte a botte, a crociera e cupole.
Tra questi si distinguono gli spazi del calidarium (la sala termale calda) e del frigidarium (quella fredda), oltre a stanze per spogliatoi e servizi, per rendere più piacevole il soggiorno. Ancora visibili sono i resti delle fornaci di riscaldamento e dei canali di circolazione dell’acqua e dell’aria calda, che testimoniano la complessità tecnologica che nel tempo c’era per rendere confortevoli questi ambienti.
C’è poi un’ampia sala ottagonale. Per molto tempo le Terme dell’Indirizzo sono state quasi dimenticate sotto il tessuto urbano della città. Ma a partire dal Novecento, e soprattutto con gli scavi legati alla costruzione di edifici nelle vicinanze, il complesso ha suscitato nuovo interesse, con studi e rilievi avviati già nel XVIII secolo dal principe di Biscari, che recuperò alcune parti.
Negli ultimi anni, poi, sono state fatte altre campagne di recupero e restauro hanno portato alla luce gran parte della struttura, e iniziative culturali ed eventi che hanno permesso di far conoscere questo luogo a un pubblico più vasto.
Oggi le Terme dell’Indirizzo fanno parte del Parco Archeologico e Paesaggistico di Catania e della Valle dell’Aci e possono essere visitate gratuitamente. Le Terme dell’Indirizzo sono più di un semplice sito archeologico: sono un ponte tra la Catania romana e quella odierna, un luogo che racconta come la città abbia vissuto, trasformato e reimpiegato i suoi spazi nel corso di duemila anni. Tra fondi e antiche fornaci di riscaldamento, visitarle offre un’esperienza unica per chi vuole leggere oltre le pietre e scoprire l’anima di una città millenaria.
|
Ti è piaciuto questo articolo?
Seguici anche sui social
Iscriviti alla newsletter
|
GLI ARTICOLI PIÚ LETTI
-
STORIA E TRADIZIONI
In Sicilia c'è un detto (davvero) bestiale: che succede se la gallina ha la "vozza china"
41.610 di Francesca Garofalo -
ITINERARI E LUOGHI
Comprata (a 3 euro) in Sicilia, diventa una residenza d’arte: dov'è "Casuzzabut"
27.997 di Redazione -
ITINERARI E LUOGHI
È una terrazza (spettacolare) sul mare: in Sicilia c'è il porto più bello del mondo, dove
24.233 di Redazione










Seguici su Facebook
Seguici su Instagram
Iscriviti al canale TikTok
Iscriviti al canale Whatsapp
Iscriviti al canale Telegram




