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Il volto (moderno) dell’emancipazione: a Palermo c'è il "Premio Donnattiva"

Il "Premio Donnattiva" intreccia memoria e visione, omaggiando le donne che costruiscono il futuro. Un evento simbolo dell’impegno femminile in Sicilia

Balarm
La redazione
  • 11 dicembre 2025

Il "Premio Donnattiva 2025"

La storia non avanza mai da sola, sono le persone a trascinarla avanti, a volte con gesti piccoli, altre con scelte che cambiano davvero le cose.

Il "Premio Donnattiva", che torna venerdì 12 dicembre all’Oratorio Santi Elena e Costantino di Palermo, dedica la sua 15esima edizione alla potenza silenziosa e rivoluzionaria di Giulia Portalupi, figura simbolo dell’Era dei Florio e della determinazione femminile capace di sovvertire regole, epoche e destini.

Undici donne, impegnate tra giustizia, cultura, sanità, informazione e impresa, ricevono una targa in stile Liberty creata dalla ceramista Maria Grazia Bonsignore: un omaggio alla creatività che diventa impegno civile.

Un riconoscimento speciale alla memoria viene dedicato al senatore Ludovico Corrao, per il suo ruolo decisivo nella difesa di Franca Viola, uno dei passaggi più luminosi nella storia dei diritti delle donne in Italia.

La serata, condotta da Giada Adelfio e Roberto Leone, vede l’esibizione della soprano Valentina Di Franco, premiata come socia onoraria dell’associazione Donnattiva.

Un appuntamento che intreccia talento, memoria e futuro, restituendo alla città il ritratto di una Sicilia guidata, ieri come oggi, da donne che non hanno mai smesso di aprire strade.
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