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Aperte le selezioni per il laboratorio di Collovà

Partono le selezioni per il laboratorio teatrale di Claudio Collovà, ispirato a "Massa & Potere" di Elias Canetti, che avrà luogo al Nuovo Montevergini

Balarm
La redazione
  • 18 ottobre 2009

Apparso nel 1960, dopo 38 anni di elaborazione, "Massa & Potere" di Elias Canetti analizza i comportamenti della massa in relazione al potere, un tema centrale anche in questo secolo. Canetti analizza scientificamente il concetto di massa nella storia contrapponendolo alla tenebrosa solitudine del potente, alla sovranità e alla paranoia. Uno studio che attraverso l’analisi di antiche radici giunge fino al concetto attuale del potere. Lo spettacolo è un attraversamento fisico e mentale di tutti i comportamenti della massa, dalle sue qualità intrinseche, al ritmo, alla staticità, a quelle in fuga, aizzate, alle masse di rovesciamento, alla sua aggregazione e disgregazione, e fino alla guerra vista come doppia massa in contrapposizione e alla massa festiva sotto il segno della religione. Tutti comportamenti umani che potranno dare vita a un processo laboratoriale sul comportamento e sui vari stati emotivi che tali comportamenti creano.

Il laboratorio del regista Claudio Collovà, che seguirà la traccia, appunto, di "Massa & Potere", si rivolgerà a 12 allievi, con un’età minima di 18 anni, che saranno selezionati sulla base di un loro curriculum vitae dotato di fotografia. Il materiale, corredato di dati aggiornati, dovrà pervenire entro e non oltre domenica 25 ottobre 2009 a segreteria@palermoteatrofestival.com. Una volta reperiti i CV avverranno degli incontri di lavoro con il regista in data 27 e 28 ottobre presso il Nuovo Montevergini di Palermo. Il progetto prevede l’inizio del lavoro il 2 novembre 2009 presso le sale prova del Nuovo Montevergini, e l’inserimento nella programmazione della prossima edizione del Palermo Teatro Festival.

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Claudio Collovà, nato a Palermo, ha debuttato nel 1987 con “Il cavaliere bizzarro” di Michel de Ghelderode. I suoi lavori sono stati prodotti, tra gli altri, dal Politecnico di Roma, da Teatridithalia di Milano, dallo Stabile d’Innovazione di Pescara, dal Festival sul Novecento di Palermo, dall’Istituto della Cultura di Bamako (Mali), dal Teatro Garibaldi di Palermo, dal Teatro Biondo Stabile di Palermo, dal Piccolo Teatro di Bucarest e dal Thalia Szene di Budapest. Molti dei suoi lavori sono stati presentati in festival internazionali di teatro. La sua poetica, principalmente legata alla pittura ed alla fisicità dell’attore, si incrocia spesso con la danza e trae origine da fonti di ispirazione non solo teatrali. Tra i suoi lavori più conosciuti ricordiamo "Le buttane" di Aurelio Grimaldi, "Eredi" su Magritte, "Miraggi Corsari" da Pasolini, "Fratelli" di Carmelo Samonà, "La caduta degli angeli" dai drammi celtici di W.B. Yeats, "K. l’agrimensore" dal Castello di Kafka, "La famiglia" dal Re Lear di Shakespeare, "La terra desolata" di Eliot, "Woyzeck" di Buchner, "Hamlet Album de Familie" da Muller e Shakespeare e "Cagliostro", scritto da Salvo Licata. Ha curato progetti di scrittura e di sperimentazione teatrale e seminari sulla pittura di Bacon, Goya, Magritte, Bosch, Bruegel, Hopper e Caravaggio.

Ha inoltre scritto e diretto alcuni cortometraggi in digitale, tra cui ricordiamo "Nadja" da Breton e "L’alchimista" da Pasolini. Con la coreografa Rossella Fiumi, ha co-diretto "Dramma involontario" dall’Otello di Shakespeare, e con la coreografa Alessandra Luberti ha co-diretto "L’Echo" dall’opera pittorica di Paul Delvaux e "Angelo x Cristiano" ispirato alla fotografia di Francesca Woodman. Lavora regolarmente nel campo della formazione tenendo seminari in tutta Italia, e ha insegnato presso le Università di Palermo, Pescara e Milano. Dal 1997 a oggi ha curato progetti teatrali con giovani minori dell’area penale, all’interno del’IPM di Palermo e presso l’USSM, Istituto Malaspina, realizzando numerosi spettacoli. Nel 2009, con "Uomini al buio" ha iniziato il suo personale percorso di riscrittura dell’Ulysses di James Joyce. Il progetto sarà triennale e vedra la co-partecipazione del Teatro Biondo Stabile di Palermo e di Teatridithalia di Milano. Per tutte le informazioni relative al laboratorio è possibile scrivere all'indirizzo segreteria@palermoteatrofestival.com.

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