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Istituto regionale assume in Sicilia a tempo indeterminato: anche col diploma, il bando

La selezione è finalizzata all’assunzione di 12 unità, tra assistenti tecnici e funzionari. Possono partecipare diplomati e laureati. Nell'articolo tutti i dettagli

Balarm
La redazione
  • 1 luglio 2025

L'Istituto regionale Vino e Olio della Sicilia ha pubblicato un nuovo bando di concorso per reclutare nuovi funzionari e assistenti.

La selezione è finalizzata all’assunzione di 12 unità a tempo pieno e indeterminato, suddivise in: 6 assistenti, di cui 4 unità nel profilo tecnico specialistico e 2 unità nel profilo amministrativo gestionale e 6 funzionari, di cui 4 posti nel profilo tecnico specialistico, 1 posto nel profilo amministrativo gestionale e 1 posto di funzionario economico-contabile.

Il concorso è aperto sia ai diplomati che ai laureati, in base al profilo professionale.

Requisiti
Ai candidati sono richiesti requisiti generici (come la cittadinanza italiana, idoneità fisica all’impiego, assenza di condanne penali, eccetera), ma anche quelli specifici, come titolo di studio, legati alla figura professionale.

- Per i 4 tecnici specialistici è richiesto il Diploma di Perito Chimico o Perito Agrario (o diplomi affini in ambito chimico, agrario o agroalimentare);

- Per i 2 assistenti amministrativi-gestionali è richiesto un qualsiasi diploma quinquennale di scuola secondaria di secondo grado (scuola superiore).

Per gli altri 6 posti da funzionari è invece necessaria la laurea.

- Per i 4 funzionari tecnico-specialistici (Cod. B1 e B2) si richiede la laurea in chimica, scienze alimentari, viticoltura ed enologia, o titoli equiparati e laurea in biologia, biotecnologie agrarie o titoli equivalenti.

- Per il posto di funzionario amministrativo-gestionale è richiesta la laurea in giurisprudenza, scienze politiche o relazioni internazionali.

– Per il posto da funzionario economico-contabile è possono candidarsi i laureati in economia, finanza, scienze aziendali o titoli equiparati.

Per tutti i dettagli sui requisiti si può consultare il bando di concorso.

I vincitori saranno destinati a prestare servizio presso gli uffici centrali e periferici dell’IRVO, in base alle esigenze organizzative dell’Istituto.

Prove di concorso
Il concorso prevede una eventuale prova preselettiva (se i candidati superano le 30 unità per profilo), una prova scritta e una orale.

La modalità di svolgimento delle prove, in presenza o da remoto - precisa il bando - sarà resa nota ai candidati con successive comunicazioni, in concomitanza con il relativo calendario.

La prova scritta è differenziata per figura professionale e verte sulla verifica delle conoscenze relative alle materie e/o ambiti disciplinari, come specificati negli allegati al bando di concorso.

L'esame consiste nella risoluzione di 40 quesiti a risposta multipla, per un punteggio massimo di 30 punti, così suddivisi: 25 (venticinque) quesiti, volti a verificare le conoscenze afferenti le materie previste per figura professionale, 5 quesiti volti a verificare la capacità logico-deduttiva e di ragionamento critico-verbale, 5 quesiti situazionali relativi a problematiche organizzative e gestionali sul comportamento organizzativo e altri 5 quesiti sulle applicazioni informatiche più diffuse.

La prova orale, che si svolge in presenza, verte sulle materie oggetto delle prove scritte. Durante la prova orale si procede anche all’accertamento della conoscenza della lingua inglese. Completa l'esame la valutazione dei titoli di ciascun candidato.

Tutti i dettagli sulle prove d'esame, materie e punteggi nel bando di concorso e nei suoi allegati, pubblicati sul sito web dell'Irvo Sicilia.

Come candidarsi
Gli interessati a partecipare al concorso devono presentare domanda esclusivamente online sul portale InPA.gov, entro il 27 luglio.
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