"La sveglia di zia ha le lancette radioattive": attimi di panico per una famiglia a Palermo

Immaginate di navigare su Internet e scoprire, all'improvviso, che una sveglia ereditata da una cara zia che non c'è più è addirittura radioattiva. Immaginate fino a un certo punto, però, perché l'episodio è accaduto davvero a Palermo.

Protagonista della curiosa vicenda, una famiglia residente in un appartamento di via Sagittario, nella zona della Guadagna. Come riporta Blog Sicilia, uno dei familiari, navigando sul web con l'intento di rivendere la sveglia in un sito di e-commerce, ha scoperto che l'orologio della zia aveva le lancette radioattive. La causa sarebbe la vernice utilizzata per creare l'effetto luminescente. Scorrendo i commenti di un forum di e-commerce, l'uomo legge anche che le radiazioni rilasciate potrebbero essere causa di varie patologie.

Spaventati di avere in casa un "oggetto radioattivo", hanno così telefonato ai vigili del fuoco, chiedendo l’intervento del nucleo Nbcr (che sta per Nucleare, biologico, chimico e radiologico) per valutare il livello di radioattività.

I tecnici del comando provinciale di Palermo hanno verificato e appurato che il livello di radiazioni era molto basso, sotto la soglia di pericolo. Utilizzando una sonda hanno effettivamente riscontrato la presenza dei radio isotopi, ma di intensità sempre inferiore alla soglia prevista dalla normativa di settore.

Insomma tutto bene: la sveglia della zia non era affatto una "bomba radioattiva". Quello che resta da chiedersi è se adesso la famiglia riuscirà effettivamente a rivenderla online.