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“All’ombra del Baobab”, un viaggio tra Sicilia e Tanzania

Ci sarà una proiezione video della Tanzania e la possibilità di acquistare oggetti d’artigianato africano, per finanziare l’acquisto di attrezzature sanitarie

  • 13 dicembre 2003

Il Baobab diventa per due giorni simbolo di scambi interculturali e volontariato. L’enorme albero tropicale, che sembra stare a testa in giù con le radici al cielo, unisce sotto la sua ombra Palermo e Changarawe, Sicilia e Tanzania, grazie a “All’ombra del Baobab”, la manifestazione interculturale (a ingresso libero),  promossa dall’associazione Pole Pole Onlus. Sabato 13 e domenica 14 dicembre nei locali del centro culturale Biotos, in via XII Gennaio 2 a Palermo, sarà possibile, dalle 9.30 alle 20, visitare la mostra fotografica realizzata grazie al contributo dei volontari che, la scorsa estate, hanno partecipato ai campi lavoro in Tanzania e che mostrano la realtà dei villaggi del continente africano, con un gran senso d’ammirazione e non di pietà per questa terra “ricca” di un grande potenziale.

Inoltre ci sarà una proiezione di video sulla Tanzania e la possibilità di acquistare oggetti d’artigianato africano, per la raccolta di fondi che serviranno al finanziamento per l’acquisto di attrezzature sanitarie, destinate all’ospedale  di Changarawe. «Uno dei nostri obiettivi - ci racconta la signora Arnone, socia da anni dell’associazione Pole Pole – è quello di far conoscere le attività della nostra associazione, impegnata nella diffusione della cultura africana, e soprattutto nella realizzazione di campi lavoro estivi in Tanzania». Domenica 14 alle 18.30 suonerà, invece, il gruppo musicale Historia Antiquae, con in repertorio brani di musica medievale.

L’attività informativa della Pole Pole, associazione onlus apolitica e non legata a gruppi religiosi, si svolge in primo luogo nelle scuole. Sempre con materiale video e fotografico, i volontari mostrano ad esempio come il Baobab sia il punto di riferimento, oltre che per carovane e viaggiatori, per i bambini africani, che giocano al riparo della sua ombra trovando un’oasi di frescura nell’afa asfissiante. La Pole Pole è ben disposta ad accogliere nuovi soci. Per saperne di più, sulle attività dell’associazione e soprattutto sui campi lavoro, troverete informazioni più dettagliate sul sito www.polepole.it.

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