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Basile e Palazzotto raccontano il Festino

Gli studiosi Gaetano Basile e Francesco Palazzotto approfondiranno le conoscenze sul festino e sulla vita della Patrona

  • 30 giugno 2004

Due iniziative in onore della Santa patrona di Palermo, entrambe dall’1 al 12 luglio (ore 21.15) precederanno la celebrazione del 368˚ Festino di Santa Rosalia, firmato quest’anno dalla direzione artistica di Davide Rampello. Grazie alla collaborazione del Comune di Palermo, l’Associazione “Amici dei Musei Siciliani” e il Conservatorio “Vincenzo Bellini” di Palermo, gli studiosi Gaetano Basile e Francesco Palazzotto approfondiranno le conoscenze sul festino e sulla vita della Patrona, oltre che a contribuire con le loro rassegne di incontri alle celebrazioni in suo onore. L’Archivio storico comunale di via Maqueda, nella sala Damiani Almeyda, ospiterà la rassegna “Correva l’anno 1624 – Il Festino letto e raccontato da Gaetano Basile”. Attraverso la lettura e il commento dell’opera “La Peste”, Basile ripercorrerà gli eventi storici legati al culto urbano della “Santuzza”, del suo legame con la “morte nera”, nonché delle conseguenze nella sua vita e in quella del popolo palermitano.

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Attraverso la consultazione dei documenti dell’Archivio storico, inoltre, riemergeranno dal passato alcuni dettagli della vicenda rimasti ancora in ombra, come la sorte dell’inquietante vascello che portò la peste in città. Sempre dall’1 al 12 luglio (stesso orario), questa volta è l’Oratorio del Rosario in San Domenico ad omaggiare la Patrona palermitana con “Van Dyck raccontato da Pierfrancesco Palazzotto”. Noto ritrattista fiammingo, Anthony Van Dyck, giunto da Genova a Palermo proprio nel periodo storico (dal 1624 agli anni successivi) in cui si evolve la vicenda di Santa Rosalia, assiste al ritrovamento delle sue ossa sul Monte Pellegrino (12 luglio 1624), al riconoscimento ufficiale dei resti e partecipa al primo Festino in suo onore, contribuendo altresì alla definizione dell’iconografia della Santa. A margine degli incontri si potrà assistere ad un concerto di musica barocca a cura del Conservatorio “Vincenzo Bellini”. L’ingresso per entrambi è gratuito ma con numero posti limitato, per cui sarà necessario ritirare per ogni serata gli inviti gratuiti (almeno 48 ore prima a Palazzo Ziino).

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